Furto di piantine di agrumi: distrutte e sottratte oltre un ettaro di coltivazioni nella azienda di Enrico Parisi a Corigliano-Rossano
CORIGLIANO-ROSSANO (CS), 24 SET 2024 – Un grave episodio ha colpito l’azienda di Enrico Parisi, Delegato Nazionale di Giovani Impresa Coldiretti e Presidente di Coldiretti Cosenza. Nella sua azienda, sono state divelte e rubate piantine di arance su un’area di oltre un ettaro. Dopo la scoperta del furto, Parisi ha immediatamente allertato i Carabinieri, che hanno avviato le indagini.
Coldiretti Calabria, attraverso il presidente regionale Franco Aceto, ha espresso piena solidarietà a Parisi, sottolineando l’importanza del suo impegno nella promozione della legalità e dello sviluppo agricolo. “Questo è un atto che ferisce non solo Parisi, ma l’intera comunità agricola calabrese,” ha dichiarato Aceto. Si tratta di un gesto preoccupante, il cui scopo rimane da chiarire: un attacco vandalico o un furto finalizzato al lucro?
Parisi, visibilmente rammaricato, ha commentato: “Questa non è la Calabria che appartiene a noi, né il Sud per cui gli agricoltori lottano. Stiamo già affrontando un momento difficile, e questo atto vuole colpire la speranza di chi lavora onestamente.” Il furto rappresenta non solo una perdita economica ma anche un anno di lavoro dedicato alla crescita delle nuove piante.
In una riflessione più ampia, Parisi ha messo in luce il problema dell’intimidazione che colpisce molti agricoltori. “Quanti giovani non denunciano? Quanti agricoltori sono costretti al silenzio per paura o per mancanza di alternative?” ha chiesto, ribadendo l’importanza di difendere i diritti civili. “La Calabria è una terra di speranza e opportunità, e noi giovani siamo pronti a combattere con l’arma più potente che abbiamo: la Cultura,” ha concluso, esprimendo la sua determinazione a non lasciarsi intimidire.
“Giù le mani dalla terra,” ha affermato con fermezza, richiamando alla dignità e all’umiltà che caratterizzano il lavoro agricolo.
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