Purtroppo con conosciamo il vero colore del cibo che consumiamo. Siamo abituati ad immaginare, quando ci riferiamo alla carota, ad un colore arancione intenso, ma non è così. O meglio la colorazione arancio è il frutto degli esperimenti dell’uomo. Infatti questo colore è più acceso del viola e rende il famoso ortaggio accattivante.
Proprietà benefiche
La carota viola è fonte inesauribile di benessere. Sono note le proprietà antiossidanti, un toccasana per l’apparato cardiocircolatorio. Le nostre nonne sin da piccoli ci ripetevano in continuazione gli effetti benefici per la vista, non era per nulla fantasia. La qualità violacea ricordiamo che possiede meno zuccheri di quella arancione, quindi adatta anche a chi soffre di diabete. Poi non possiamo dimenticarci dell’effetto antinfiammatorio, ottimo per combattere asma e artrite.
Controindicazioni
La carota viola ha tante qualità, ma anche degli effetti collaterali. Consumarla in eccesso potrebbe portare ad avere un colorito della pelle giallognolo. Quindi sì al consumo di carota viola, ma nelle giuste quantità.
Preparale al forno
Quando si parla di carote spesso ci vengono in mente ricette a crudo, per gustare al meglio questo ortaggio. Cuocerle in forno esalta comunque il sapore e il gusto. Prendiamo delle carote e spelliamole, tagliamole in due, in modo che si possa vedere il suo colore interno arancione. Riponiamole in una teglia con un po’d’ olio extravergine di oliva, sale e pepe. Mettiamo il tutto in forno per una decina di minuti. Ottime come piatto caldo, ma si possono consumare anche fredde. In rete è possibile trovare molte ricette da realizzare con questo famoso ortaggio.
Quando coltivarle?
Il periodo ideale per la semina è rappresentato dalla primavera, ma al sud con il clima temperato si possono tendenzialmente coltivare tutto l’anno. La carota ricordiamo che va irrigata spesso, ma ogni volta che il terreno è asciutto, utile evitare i ristagni. Importante è diradare le piante una volta spuntate, in modo che ogni carota abbia il giusto spazio per crescere.