Cardinale investe nell’innovazione scientifica per valorizzare la nocciola tonda di Calabria: ricerca avanzata e sostenibilità per promuovere un prodotto di eccellenza locale
CARDINALE (CZ), 17 GIU2024 – I risultati della ricerca scientifica sulla Nocciola Tonda di Calabria, condotta dal Centro di Ricerca Crisea con la collaborazione dell’Università Magna Graecia di Catanzaro e dell’Università di Genova, sono stati presentati in un convegno a Cardinale. Il progetto, denominato “Borgo della Nocciola” e voluto dal Comune di Cardinale, ha ricevuto un finanziamento di 100 mila euro dal Bando Borghi della Regione Calabria.
Il sindaco di Cardinale, Danilo Staglianò, ha spiegato che l’iniziativa mirava a fare un salto di qualità per promuovere il territorio attraverso una delle sue risorse distintive. La ricerca si è focalizzata sull’identificazione delle proprietà organolettiche della Nocciola Tonda di Calabria e sulla sua possibile attività nutraceutica. Giosuè Costa, responsabile scientifico del progetto, ha sottolineato che la nocciola presenta caratteristiche uniche a livello nazionale, con nutrienti più concentrati rispetto ad altre cultivar. Inoltre, è un prodotto biologico privo di metalli pesanti e pesticidi, come dimostrato dalle oltre seicento analisi effettuate.
Giuseppe Rotiroti, presidente del Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria” e dell’Associazione dei Produttori Tonda di Calabria bio, ha ringraziato il Comune di Cardinale, il Centro di Ricerca Crisea e le Università coinvolte, evidenziando come questa ricerca stia aiutando i produttori locali a crescere e a promuovere un prodotto di qualità e eccellenza.
Alberto Statti, presidente regionale di Confagricoltura, ha ribadito il sostegno alla Nocciola Tonda di Calabria bio, ricordando come Confagricoltura supporti i produttori calabresi da oltre cinquant’anni. Ha sottolineato che la Tonda di Calabria è oggi una realtà consolidata che contribuisce allo sviluppo del territorio, offrendo ai consumatori un prodotto italiano di alta qualità.
Tra i presenti al convegno, anche il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha evidenziato l’importanza dell’innovazione e della ricerca nel valorizzare risorse preziose come la nocciola, fondamentali per lo sviluppo economico della regione.
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