La regione Calabria destina 12 milioni per modernizzare l’agricoltura

Calabria, frutta
Calabria, frutta

Il nuovo piano della regione Calabria destina fondi significativi alla modernizzazione degli impianti frutticoli e all’ottimizzazione dei sistemi di irrigazione

La Regione Calabria sta per dare un significativo impulso al settore agricolo con un investimento complessivo di 12 milioni di euro, destinati a modernizzare gli impianti frutticoli e migliorare i sistemi di irrigazione. La notizia arriva con la pubblicazione della graduatoria provvisoria per il bando relativo alla promozione di nuovi impianti e reimpianti di drupacee, pomacee, agrumi e frutta a guscio, nonché per il recupero delle colture a rischio di abbandono.

L’iniziativa è parte di un ampio programma che mira a sostenere la filiera frutticola calabrese, promuovendo la sostenibilità e l’efficienza delle aziende agricole locali. La graduatoria, disponibile sul portale della Regione nella sezione del Dipartimento Agricoltura, evidenzia i beneficiari dei finanziamenti, con un focus particolare sulle colture minacciate da erosione genetica e su interventi di miglioramento dell’irrigazione.

L’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha sottolineato l’importanza di questo intervento per migliorare la redditività delle imprese agricole locali. «Il nostro obiettivo – ha dichiarato Gallo – è quello di accrescere la competitività delle aziende e garantire la permanenza dei prodotti regionali sui mercati specializzati. La Calabria, che oggi è leader nella produzione di clementine e ha recentemente visto un notevole sviluppo nella coltivazione dei kiwi, rappresenta un modello di successo per altre regioni. Investire in innovazione e qualità è fondamentale per valorizzare il nostro patrimonio agricolo».

Il finanziamento di 12 milioni di euro si suddivide in due interventi principali: 10,5 milioni sono destinati agli “Investimenti in aziende agricole” e 1,5 milioni agli “Investimenti per la gestione della risorsa idrica”. Il sostegno coprirà fino al 50% dei costi ammissibili, con un aumento al 70% per gli agricoltori delle zone montane e svantaggiate e per i giovani imprenditori insediati negli ultimi cinque anni.

Su 225 richieste pervenute, 178 sono state ritenute idonee per il finanziamento. La graduatoria provvisoria non è definitiva e i candidati possono presentare domanda di riesame entro il 31 agosto. La conclusione delle procedure potrebbe ulteriormente ampliare il numero dei beneficiari, offrendo nuove opportunità per l’ammodernamento e la crescita del settore agricolo calabrese.

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