Lemoncetta locrese: il tesoro agricolo dimenticato della Calabria, riscoperto da una scoperta scientifica e minacciato dall’estinzione
La Lemoncetta Locrese, conosciuta anche come “limmo”, è stata recentemente riportata alla luce grazie a una ricerca scientifica che ha fatto emergere questo raro agrume calabrese. Se hai l’opportunità di assaggiarla, non esitare, perché è una prelibatezza che sta lentamente scomparendo.
Originaria della Calabria, precisamente dell’area che si estende da Locri a Siderno, la Lemoncetta Locrese è un frutto antico e affascinante, dalle caratteristiche uniche che lo distinguono. Con le sue dimensioni ridotte, la forma ovale e la sottile buccia giallo-verde, questo agrume è un vero gioiello della natura. Il suo sapore dolce e aromatico, arricchito da un leggero retrogusto acidulo, lo rende irresistibile. Inoltre, la polpa succosa è una vera miniera di vitamine e minerali.
La Lemoncetta Locrese, purtroppo, è stata a rischio di estinzione a causa della scarsa resa produttiva e della concorrenza con altre varietà più diffuse di agrumi. Ma, grazie agli sforzi dei piccoli agricoltori della regione jonico-reggina, la coltivazione di questo agrume sta lentamente riprendendo vigore.
Oltre al suo utilizzo alimentare, la Lemoncetta Locrese ha anche applicazioni nel settore cosmetico, farmaceutico e biotecnologico, grazie alle sue sostanze bioattive con potenziali effetti antiossidanti, antinfiammatori, antimicrobici e neuroprotettivi.
Nonostante il suo valore, la Lemoncetta Locrese è difficile da reperire al di fuori della regione di coltivazione. È possibile trovarla solo presso alcuni agriturismi, aziende agricole locali o negozi specializzati in prodotti tipici calabresi.
In conclusione, è un vero tesoro che merita di essere preservato e valorizzato. Il suo sapore unico e le sue proprietà benefiche la rendono un’opzione ideale per i consumatori attenti alla qualità e all’autenticità dei prodotti che scelgono. È necessario un maggiore supporto da parte delle istituzioni per garantire la sopravvivenza di questo agrume e la conservazione della biodiversità agricola della regione.