La Calabria destina 200mila euro per tutelare e valorizzare gli alberi monumentali, sostenendo iniziative di educazione ambientale e promozione turistica nei comuni con esemplari secolari
La Calabria punta sul suo patrimonio naturale per promuovere turismo e sostenibilità. Grazie a un investimento di 200mila euro spalmato su tre anni, i Comuni che ospitano alberi monumentali potranno accedere a fondi dedicati alla valorizzazione e alla tutela di queste specie arboree di grande pregio storico e naturalistico.
L’iniziativa nasce da un avviso recentemente pubblicato dal Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, che rappresenta un tassello importante di un percorso legislativo avviato un anno fa. Nel novembre 2023, infatti, il Consiglio regionale aveva approvato alcune modifiche alla normativa sulla tutela degli alberi monumentali e della flora autoctona, grazie a una proposta del consigliere regionale Antonio Montuoro (FdI).
Con la nuova legge, è stato istituito un fondo specifico per finanziare progetti di conservazione e valorizzazione del patrimonio arboreo tutelato. Questo fondo consentirà di realizzare iniziative volte a migliorare la fruibilità di questi luoghi, attraverso attività di educazione ambientale, promozione turistica e interventi di manutenzione.
“Un percorso iniziato con la mia proposta e che oggi si concretizza in un avviso rivolto ai sindaci, mirato a finanziare azioni promozionali ed educative, nonché interventi conservativi per gli alberi monumentali,” ha dichiarato Montuoro.
L’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Calabrese, ha giocato un ruolo chiave nell’aumentare i fondi inizialmente previsti, dimostrando un forte impegno verso la tutela del patrimonio ambientale calabrese. I Comuni interessati potranno utilizzare le risorse per realizzare cartellonistiche informative, migliorare i sentieri, garantire la sicurezza delle aree e organizzare visite guidate e attività promozionali.
Questo investimento riflette una precisa volontà politica di coniugare tutela ambientale e sviluppo turistico, valorizzando le eccellenze naturalistiche della Calabria. La biodiversità diventa così il filo conduttore di un’offerta turistica che punta alla sostenibilità, rafforzando l’identità territoriale e creando nuove opportunità economiche per le comunità locali.
La Calabria dimostra così di voler mettere al centro del proprio sviluppo futuro il rispetto per l’ambiente e la valorizzazione delle sue ricchezze naturali, per un turismo che sappia essere al contempo consapevole e sostenibile.
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