Calabria: investimenti da record contro la siccità

siccità in calabria
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Contrasto alla siccità in Calabria: destinati oltre 32 milioni di euro per interventi su dighe e infrastrutture idriche, mirati a migliorare la sicurezza e sostenere l’agricoltura nella regione

Il governo italiano ha stanziato finanziamenti significativi per contrastare la siccità in Calabria, con un totale di 32,4 milioni di euro destinati a diversi progetti cruciali per il miglioramento delle risorse idriche nella regione. L’annuncio è stato fatto dal sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro, evidenziando l’importanza di questi interventi nell’ambito del piano nazionale per il contrasto alla siccità.

I fondi, richiesti dalla Regione Calabria, saranno distribuiti in cinque principali progetti. Il Consorzio di bonifica Alto Ionio Reggino riceverà 20,2 milioni di euro per interventi sulla diga del torrente Lordo a Siderno, mirati a migliorarne la capacità di riserva idrica. Altri 3,3 milioni di euro saranno destinati al Consorzio di bonifica Tirreno Catanzarese per la riparazione della traversa fluviale nel fiume Savuto a San Mango d’Aquino, mentre 5,3 milioni di euro supporteranno interventi di sicurezza presso la Diga di Farneto del Principe a Roggiano Gravina. Il Consorzio di bonifica integrale dei bacini settentrionali del Cosentino utilizzerà questi fondi.

Inoltre, 1,3 milioni di euro saranno investiti per miglioramenti strutturali alla diga Redisole a San Giovanni in Fiore, mentre 2 milioni di euro finanzieranno lavori di manutenzione e sicurezza alla diga di Votturino a Serra Pedace, con il coinvolgimento del Consorzio di bonifica integrale dei bacini meridionali del Cosentino.

“Il nostro impegno è chiaramente mirato a migliorare la sicurezza e la gestione delle risorse idriche, cruciali per proteggere l’agricoltura e preservare le risorse naturali“, ha sottolineato il sottosegretario Wanda Ferro, evidenziando l’attenzione del governo Meloni nella prevenzione dei danni derivanti dalla siccità.

Questi finanziamenti rappresentano un passo importante verso la costruzione di una Calabria più resiliente e preparata ad affrontare le sfide legate alle risorse idriche, assicurando un futuro più sostenibile per la regione.

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