Nel periodo particolare che tutti stiamo vivendo, in cui la Regione bagnata dai due mari diventerà per due settimane zona rossa, sicuramente servirebbe più che mai una finestra sul mare. Un punto di vista diverso, dal quale scrutare l’ infinito. Questa immagine non è finzione, ma pure realtà e si trova nel Catanzarese, precisamente a Caminia di Stalettì. Avevamo già parlato di questo posto magico, ipotizzando una fermata ferroviaria per decongestionare la baia dal traffico automobilistico estivo. Questo luogo, cornice di un’altra estate ormai passata, affascina anche in autunno. Ci troviamo precisamente vicino alla famosissima discoteca Rebus, ormai dismessa, è proprio in questo posto in voga negli anni 90, è possibile percorrere a piedi la strada costiera guardando il blu del mare. Provvedimenti restrittivi permettendo.
Spot di Muccino e Calabria
Attualmente è possibile osservare in rete lo spot realizzato Muccino che racconta a modo suo la Calabria e il suo mare. Il cortometraggio, voluto dalla governatrice Santelli, e costato fior di quattrini, ha fatto molto discutere. Sui social e non solo, l’ ultimo lavoro del regista, non è stato molto apprezzato perché racconterebbe una realtà Calabrese ben lontana da quella attuale. Muccino dal canto suo voleva far sognare gli spettatori e in qualche modo c’ è pure riuscito. In un mare di voci libere, l’unica certezza assoluta è rappresentata dalle visualizzazioni, infatti il prodotto cinematografico è stato visualizzato moltissimo sul web. Muccino si è affidato a volto di Raul Bova e Rocìo Morales per bucare lo schermo. Un amore sul set e nella vita che dura da anni, infatti i due attori hanno anche dei figli insieme. Quindi l’ obiettivo da parte di Muccino oltre ad essere colpito è stato pure affondato.
Curiosità e futuro
Forse i risultati di tutto questo parlare e discutere su chi condivide lo spot e chi invece lo critica li vedremo nel 2021. Molti turisti si appassioneranno a questo mare, anche, ma direi non solo, per le immagini visualizzate sul web. Auspicando di poter raccontare al più presto la fine della pandemia e l’inizio di una “nuova normalità”, godiamoci questa immagine e custodiamola nella nostra anima.