I dati del 2024 mostrano un notevole aumento dei nidi di tartarughe marine lungo le coste italiane: la Calabria raggiunge il secondo posto con 107 nidi
La Calabria si conferma come una delle principali aree di nidificazione per le tartarughe marine in Italia, con un notevole incremento nel numero di nidi registrati quest’anno. I dati appena diffusi da Legambiente e dalla Stazione zoologica Anton Dohrn, presentati a Manfredonia in occasione dell’arrivo di Goletta Verde, rivelano che nel 2024 sono stati censiti 404 nidi di tartarughe marine lungo le coste italiane.
Questo rappresenta un quasi raddoppio rispetto ai 248 nidi documentati nello stesso periodo dell’anno scorso. La Sicilia guida la classifica con 129 nidi, seguita dalla Calabria che si posiziona al secondo posto con 107 nidi. La Campania occupa la terza posizione con 71 nidi, mentre la Puglia si colloca al quarto posto con 61. Altre regioni coinvolte includono la Basilicata con 5 nidi, la Sardegna con 2, e il Molise con 1. Al Centro e al Nord, i numeri sono più contenuti: la Toscana con 15 nidi, il Lazio con 9, la Liguria con 3 e le Marche con 1.
Oltre ai dati sul numero di nidi, l’incontro ha anche visto il rilascio di una tartaruga marina Caretta caretta, precedentemente ospite di un centro di recupero, simbolo dell’impegno per la conservazione delle specie marine.
Questa significativa crescita dei nidi è un segnale positivo per la salute degli ecosistemi marini e riflette gli sforzi concertati di protezione e conservazione.
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