Catanzaro e Soverato si affermano come destinazioni di eccellenza del mare italiano: mantengono il prestigioso titolo di bandiera blu per il 2024, mentre Tropea affronta sfide e aspettative sospese
La conferma del prestigioso riconoscimento di Bandiera Blu per il 2024 è giunta in una solenne cerimonia presso il CNR di Roma, dove la Foundation for Environmental Education (Fee), guidata da Claudio Mazza, ha premiato la qualità delle spiagge e del mare italiani.
Catanzaro si è distinta nuovamente come Città Bandiera Blu, con la vicesindaca Giusy Iemma a rappresentare con orgoglio il capoluogo calabrese. “La conquista di questo riconoscimento, già ottenuto lo scorso anno, non è stata affatto semplice“, ha dichiarato Iemma. “È il risultato di un impegno politico condiviso che dimostra il nostro impegno a preservare e migliorare le nostre risorse naturali. Questa vittoria rafforza la nostra determinazione a promuovere il turismo e la tutela ambientale.”
Anche Soverato ha mantenuto il titolo di Bandiera Blu per l’ottavo anno consecutivo. Il sindaco Daniele Vacca ha sottolineato il costante impegno della comunità verso la conservazione ambientale e la qualità dei servizi turistici. “Questa riconferma premia il nostro lavoro di squadra e ci motiva a continuare sulla strada della crescita e dell’eccellenza“, ha affermato Vacca.
Nel frattempo, a Tropea, nonostante le sfide e le controversie, il sindaco sospeso Nino Macrì ha espresso gli auguri per il mantenimento del titolo di Bandiera Blu. “È fondamentale proteggere e valorizzare questo importante riconoscimento, frutto di anni di duro lavoro“, ha dichiarato Macrì. “Non possiamo permettere che le nostre conquiste vengano disperse.”
Questi riconoscimenti non solo celebrano la bellezza delle spiagge italiane, ma sottolineano anche l’importanza della collaborazione tra le comunità locali, le istituzioni e gli operatori turistici per preservare e valorizzare il nostro patrimonio naturale.
