Codacons: “No alla discarica di Alli”

discarica di Alli
discarica di Alli

“Noi non siamo spazzatura”: Codacons chiede un consiglio comunale urgente La Regione Calabria ha ordinato che “il Comune di Catanzaro proceda, in via d’urgenza, entro 30 gg dalla notificazione della presente ordinanza, a individuare il progettista dell’ampliamento della discarica in località Alli”.

Ma come si può pensare di ampliare una discarica già terribilmente inquinante e che sta distruggendo il territorio. Non possiamo tollerare che la Regione proponga come soluzione ad una emergenza che dura da decenni, la creazione di una gigantesca pattumiera. Una vallata, quella al confine tra Catanzaro e Simeri Crichi, violentata dalla presenza della discarica e la cui naturale vocazione agricola è stata drammaticamente penalizzata in seguito alla realizzazione della centrale termoelettrica” sostiene Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons .

“Noi non siamo spazzatura”, con questo slogan il Codacons chiede al Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo di convocare, immediatamente, un consiglio comunale per discutere sul richiesto ampliamento. Si chiede che l’intero Consiglio attui una vera e propria ribellione per delle scelte assurde che passano sulla testa e, soprattutto, calpestano la salute dei cittadini.

Questo territorio – conclude Di Lieto – ha già pagato e sta pagando un prezzo altissimo, sia in termini ambientali che sanitari, per la presenza della discarica che, com’è noto, accoglie rifiuti anche da fuori regione. È giunto il momento che il Consiglio Comunale reagisca contro chi si ricorda di questo territorio solo per accantonarci spazzatura.