“È ormai diventata un abitudine, per i cittadini di Catanzaro, quella di controllare i comunicati stampa del Settore LL.PP. per verificare l’esistenza o meno dell’acqua potabile. Una brutta abitudine che segnala l’esistenza di un problema ormai incancrenito sul quale si continua a giocare a rimpiattino. Ma, ancora pessima perché avere un servizio idrico a macchia di leopardo e discontinuo incide sulla qualità della vita, che stranamente (?) ci colloca sempre nel cul de sac delle classifiche nazionali”. È quanto dichiarano i consiglieri comunali di Catanzaro, Eugenio Riccio e Antonio Corsi (Gruppo misto).
“Fatta la doverosa premessa, dobbiamo segnalare – proseguono Corsi e Riccio – che proprio stamattina alcuni residenti del quartiere S. Maria e delle zone di Santo Janni e Cava, ci informano che l’acqua potabile (?) che sgorga dai rubinetti ha un colore tendente al marrone! Senza falsi allarmismi, chiediamo all’Assessore ai LL.PP. di volersi attivare per una verifica, anche perché sono ormai quotidiane le rotture della rete idrica ed anche questo potrebbe determinare la non potabilità dell’acqua che arriva nelle case dei catanzaresi”.
“Vogliamo inoltre – conclude la nota stampa dei due consiglieri comunali di Catanzaro – sollecitare sempre l’Assessore Longo a volersi fare parte diligente presso l’Asp di Catanzaro al fine di garantire la potabilità dell’acqua che sgorga dall’acquedotto comunale, che per le premesse potrebbe determinare qualche problema di salute pubblica. All’Asp di Catanzaro non chiediamo nulla, perché ormai tutti conosciamo la sua sensibilità e la sua conclamata professionalità”.
Leggi anche – Erogazione acqua: disagi a Campagnella per un guasto -.