È la stazione di Monasterace – Punta Stilo, in provincia di Reggio Calabria, con un valore di 170,8 mm, ad aver registrato la precipitazione più elevata nel weekend da poco concluso, seguita dalla stazione di Petronà, in provincia di Catanzaro, con 107,4 mm, e Soverato con 92,6 mm. A registrarlo la rete meteorologica regionale del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal che ha seguito H24 la perturbazione che ha determinato precipitazioni intense, soprattutto sul versante ionico e in particolare sulle zone costiere.
Il centro funzionale Multirischi, diretto dall’ing. Eugenio Filice, ha diffuso questa mattina un report sintetico, consultabile sul sito web istituzionale dell’Arpacal (www.arpacal.it) in cui descrive l’andamento della perturbazione e quali aree della nostra regione sono state maggiormente interessate.
Nel corso della perturbazione, riferisce il Multirischi, molti Comuni sono stati allertati tramite la Comunicazione di Superamento Soglie Pluviometriche per evento in corso così come previsto dalla Direttiva sul Sistema di Allertamento Regionale per il Rischio Meteo-Idrogeologico e Idraulico in Calabria, redatta dalla Protezione Civile della Regione Calabria e dal Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, con il supporto e la validazione scientifica dell’Università della Calabria – Centro di Competenza Camilab e del CNR-IRPI U.O. di Rende
Il Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal effettua il monitoraggio dei fenomeni meteo-idrogeologici ed idraulici: la struttura è operativa h24 tutti i giorni dell’anno, garantendo le proprie attività volte a preservare la vita umana, sia nella fase previsionale che in corso d’evento. Ogni giorno dell’anno, infatti, il Centro Funzionale predispone il Messaggio di Allertamento Unificato e lo invia alla Protezione Civile della Regione Calabria, che lo adotta e lo trasmette ai Comuni e ad altri soggetti interessati quali Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, Prefetture, SUEM 118, Croce Rossa Italiana, etc.). Il messaggio comprende la previsione meteo-marina costiera e la mappa della criticità idrogeologica-idraulica e per temporali, per la restante parte del giorno in corso e per il giorno successivo.