L’acqua è il nostro bene più prezioso e dobbiamo imparare a non sprecarlo
L’EDITORIALE – Oggi, 22 marzo, si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua. Questa ricorrenza è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1993 per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche legate all’acqua e promuovere la gestione sostenibile di questa risorsa fondamentale per la vita.
Nonostante l’acqua copra circa il 70% della superficie terrestre, solo il 3% è costituito da acqua dolce, di cui solamente una piccola parte è accessibile e utilizzabile dall’uomo. La scarsità di acqua potabile, unita alla crescente domanda dovuta all’aumento della popolazione mondiale, rappresenta una delle sfide più pressanti del nostro tempo.
Secondo i dati delle Nazioni Unite, attualmente circa 2,2 miliardi di persone non hanno accesso a servizi igienico-sanitari di base e 4,2 miliardi non hanno accesso a servizi igienico-sanitari gestiti in modo sicuro. Inoltre, oltre il 60% della popolazione mondiale vive in aree in cui la scarsità idrica è un problema ricorrente.
La gestione sostenibile dell’acqua è quindi fondamentale per garantire il diritto all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari per tutti, nonché per preservare gli ecosistemi acquatici e mitigare i cambiamenti climatici.
Per raggiungere questi obiettivi, è necessario adottare una serie di misure, tra cui la promozione dell’efficienza idrica, la riduzione delle perdite di acqua nelle reti di distribuzione, l’investimento in infrastrutture idriche, la tutela delle risorse idriche e la sensibilizzazione dell’ opinione pubblica sull’importanza dell’acqua come risorsa preziosa e non rinnovabile.
Inoltre, è importante sottolineare che la gestione sostenibile dell’acqua non riguarda solo i paesi in via di sviluppo, ma rappresenta una sfida globale che richiede l’impegno di tutti i paesi e di tutti i settori della società.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, è quindi necessario riflettere sulle sfide legate alla gestione sostenibile dell’acqua e sulle azioni necessarie per garantire l’accesso universale all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari, nonché per preservare gli ecosistemi acquatici e mitigare i cambiamenti climatici. Solo attraverso un impegno condiviso e una cooperazione internazionale efficace sarà possibile affrontare con successo questa importante sfida del nostro tempo.
