Emergenza Calabria: avvistamenti e diffusione del Granchio Blu
Nel cuore delle acque mediterranee, un ospite inatteso si è fatto strada: il Granchio Blu, noto anche come Granchio Reale Blu, originario delle coste atlantiche americane. Questa specie aliena ha trovato una nuova dimora nel Mediterraneo, portando con sé un carico di sfide e potenziali vantaggi.
Dotato di una notevole versatilità ad adattarsi all’ambiente e di un tasso di riproduzione elevato, ha dimostrato un comportamento predatorio nei confronti di altre creature marine, tra cui molluschi, crostacei e pesci. Questa invasione marina ha avuto inizio nel 2019, quando è stato avvistato per la prima volta nei pressi di Crotone, in Calabria. Da allora, il suo dominio si è esteso lungo le coste della regione, arrivando persino a Reggio Calabria. L’espansione di questo invasore ha innescato una serie di sfide per l’ecosistema marino, nonché per le attività di pesca e acquacoltura locali.
L’impatto del Granchio Blu è tangibile per i pescatori e gli allevatori calabresi, costretti a competere con questa specie invasiva che danneggia le attrezzature e le produzioni. Ma anche nelle tempeste dell’incertezza, si intravedono spiragli di opportunità. Il Granchio Blu gode di grande apprezzamento in altre parti del mondo, come negli Stati Uniti e in Cina, dove è un ingrediente prelibato di numerose ricette e possiede un alto valore commerciale. In aggiunta, il Granchio Blu offre proprietà nutrizionali di rilievo, tra cui la preziosa vitamina B12, un nutriente essenziale per il benessere umano.
Con una prospettiva ottimistica, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha stanziato 2,9 milioni di euro per affrontare l’emergenza rappresentata, nonché per promuovere una filiera che sappia sfruttarne le potenzialità. L’obiettivo principale è duplice: da un lato, incentivare il prelievo e la rimozione del Granchio Blu dalle acque italiane; dall’altro, esplorare le possibilità di utilizzarlo come mangime o addirittura come prelibatezza gastronomica. Questa strategia si propone di convertire una sfida in una risorsa, aprendo le porte a nuove fonti di reddito e occupazione per la comunità di pescatori e allevatori calabresi.
La comparsa del Granchio Blu in Calabria è un fenomeno articolato che richiede un approccio gestionale integrato e sostenibile. Solo attraverso una collaborazione sinergica tra istituzioni, associazioni e imprese del settore sarà possibile tutelare la biodiversità marina e promuovere lo sviluppo locale, massimizzando le potenzialità offerte da questa peculiare specie aliena.