Le uova venivano inoltre imballate senza l’indicazione della classificazione, della stampigliatura e delle indicazioni di legge circa la provenienza e la tipologia. Disposta, pertanto, la sospensione immediata dell’attività, oltre al sequestro amministrativo di quattromila uova fresche da consumo cat. “a”, prive delle previste indicazioni e delle quali non era possibile stabilire la tracciabilità. Quanto oggetto di vincolo sanitario ed anche di sequestro amministrativo (il capannone dell’azienda e le uova) ammonta a circa 300mila euro.