È estate e sulle pendici della Sila si va alla ricerca del famoso Boletus aestivalis, un porcino che cresce durante il periodo caldo. I primi esemplari iniziano a comparire in natura già nel corso della primavera, ma l’estate è il momento propizio per ricercarlo.
Il Boletus aestivalis o Porcino estivo è un fungo molto gustoso e saporito. Quando è giovane appare tondeggiante, col passare del tempo il fungo tende mano mano ad appiattirsi. Infatti crescendo il suo cappello o meglio la cuticola si screpola, sia per la temperatura prettamente estiva che per l’esposizione ai raggi solari. Per questo motivo viene anche chiamato Boletus reticulatus.
Questo porcino apre la stagione dei funghi e tutti i ricercatori lo aspettano con ansia ogni anno. La sua carne non è molto soda, e risulta facilmente digeribile. Il Boletus reticulatus cresce abbondante sotto gli alberi di castagno, ma è possibile trovarlo anche nella faggete, querce, ecc ecc.
Penne rigate col Porcino estivo o Boletus reticulatus
Come preparare una buona pasta col porcino estivo? Niente di più semplice. Levate la terra dal gambo del fungo con un coltello, e passate una pezzetta umida su tutto il porcino. Tagliatelo a metà per controllare l’interno.
In una padella versate dell’olio extravergine di oliva con uno spicchio d’aglio, fatelo imbiondire e aggiungete il fungo a pezzetti. Salate e pepate facendo cuocere il porcino per qualche minuto. A parte scottate delle penne rigate, il formato è molto indicato per questo tipo di piatto.
Dopo aver scolato l’acqua, unite il tutto aggiungendo a fuoco spento prezzemolo e formaggio. La ricetta può ricordare l’autunno, invece è prettamente estiva, vista la stagionalità del fungo. Ricordiamo che i porcini sono ricchi di proteine e fibre. La pietanza è anche indicata per i vegetariani. Non resta che augurare a tutti: buon appetito.