Pèlagos: il nuovo museo del mare di Le Castella, frutto di un progetto pluridisciplinare con finanziamento regionale, svela la bellezza del fondale marino
Alle Castella, nel territorio crotonese, è stato inaugurato oggi Pèlagos, il Museo del Mare dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”. Questa struttura innovativa offre non solo una preziosa testimonianza della ricchezza del mare, ma anche un’esperienza interattiva attraverso laboratori, aule didattiche e una sezione dotata di visori 3D, che permettono agli visitatori di effettuare immersioni virtuali nella splendida riserva naturale circostante.
Il museo sorge sulle ceneri di un vecchio depuratore, riqualificando significativamente l’area di fronte al porticciolo di Le Castella. L’inaugurazione è stata il culmine della presentazione dei risultati del progetto “Memoriae Maris, Paesaggi geoambientali e geoculturali dei fondali marini dell’Amp Capo Rizzuto”, realizzato in collaborazione con i dipartimenti di ingegneria meccanica energetica e gestionale e di Culture educazione e società dell’Università della Calabria (Unical), il dipartimento scienze dell’ambiente e della terra dell’Università della Bicocca, Ispra, Arpacal e 3D Research.
Questa iniziativa è stata resa possibile grazie a un finanziamento di quasi 400mila euro assegnato dalla Regione Calabria nel contesto del Por 2014-2020, il quale comprendeva anche la realizzazione del museo. L’Amministrazione provinciale, in qualità di ente gestore dell’Area marina, è riuscita a completare la costruzione in soli dodici mesi, partendo dalla posa della prima pietra avvenuta nel dicembre 2022.
Il taglio del nastro di Pèlagos è stato presieduto dal presidente della Provincia, Sergio Ferrari, accompagnato dal sindaco di Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga, e dalla giornalista Donatella Bianchi, conduttrice di Linea Blu.
La particolarità del museo risiede nella sua capacità di coinvolgere attivamente i visitatori. Attraverso l’uso di visori, è possibile immergersi virtualmente nelle acque di Punta Scifo e Punta Cicala, esplorando i relitti di navi che trasportavano antichi marmi. Inoltre, attraverso un touch screen interattivo, è possibile ripercorrere la storia geologica della zona di Le Castella, visualizzando l’evoluzione della linea di costa nel corso del tempo.
Pèlagos si configura così non solo come un museo tradizionale, ma come una piattaforma interattiva che valorizza e condivide la bellezza e la storia dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”.