“La Coldiretti Calabria – comunica il Franco Aceto presidente di Coldiretti Calabria – intensifica la campagna di solidarietà per le aziende e attraverso le sedi dell’organizzazione operanti su tutto il territorio regionale promuove una raccolta di fieno e animali per il ripristino del patrimonio zootecnico in modo da alleviare le aziende agricole che sono state particolarmente colpite dai drammatici e ripetuti incendi che oltre a devastare l’ambiente e distruggere aziende agricole hanno causato anche morti e perdita delle abitazioni. Chiunque voglia donare mezzi tecnici e di produzione ad agricoltori e allevatori danneggiati dal fuoco può mettersi in contatto con i nostri uffici periferici, o tramite social”.
Buone Pratiche
Con il caldo record e il pericolo incendi la Coldiretti dirama le buone pratiche da seguire, per le tradizionali grigliate all’aperto ferragostane, per garantire la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia del patrimonio ambientale. Occorre evitare il pericolo della diffusione delle fiamme favorito dalle alte temperature, a causa dei comportamenti imprudenti. Un rischio reale per la Calabria una Regione boscosa con aree marginali abbandonate. Occorre essere molto prudenti – precisa Coldiretti – poiché centinaia di ettari sono già andati in fumo quest’estate con il fuoco che ha travolto boschi, macchia mediterranea, animali, oliveti e pascoli con vite umane perse e danni economici ed ambientali incalcolabili.
La prima regola da seguire nel bosco è – afferma la Coldiretti – di evitare di accendere fuochi non solo nelle zone boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze di esse, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via non solo che il fuoco sia spento, ma anche che le braci siano completamente fredde. Soprattutto nelle campagne – precisa la Coldiretti – non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesi dall’automobile e nel momento in cui si è scelto il posto dove fermarsi verificare che la marmitta della vettura non sia a contatto con erba secca che potrebbe incendiarsi.
Inoltre – continua la Coldiretti – non abbandonare mai rifiuti o immondizie nelle zone boscate o in loro prossimità e in particolare, evitare la dispersione nell’ambiente di contenitori sotto pressione (bombolette di gas, deodoranti, vernici, ecc.) che con le elevate temperature potrebbero esplodere o incendiarsi facilmente. Nel caso in cui venga avvistato un incendio – consiglia la Coldiretti – non prendere iniziative autonome, ma occorre mantenersi sempre a favore di vento evitando di farsi accerchiare dalle fiamme e informare tempestivamente le autorità. Dal momento che – conclude la Coldiretti – un elevato numero degli incendi è opera di piromani o di criminali interessati alla distruzione dei boschi, occorre collaborare con i Carabinieri Forestali e con i corpi di Pubblica sicurezza per fermare e denunciare comportamenti sospetti o dolosi.