Un evento straordinario ha avuto luogo nell’area marina protetta di Isola Capo Rizzuto, dove un gruppo di volontari del WWF e bagnanti ha salvaguardato la schiusa di 40 tartarughe Caretta Caretta da un nido non censito
ISOLA CAPO RIZZUTO (KR), 21 AGO 2024 – Nell’area marina protetta di Isola Capo Rizzuto, precisamente in località Le Cannella, si è verificato un evento raro e straordinario: la prima schiusa di tartarughe Caretta Caretta in un nido non censito. Un evento che ha emozionato bagnanti, volontari e tutti coloro che, in quel momento, hanno avuto la fortuna di assistere a uno dei miracoli più affascinanti della natura.
Circa 40 piccoli esemplari di tartaruga sono emersi dalla sabbia, iniziando il loro difficile viaggio verso il mare. Un percorso che, senza l’intervento tempestivo di un gruppo di bagnanti e volontari, avrebbe potuto essere irto di pericoli. Determinante l’azione di Aldo, un bagnino in servizio sulla spiaggia, che con prontezza ha creato un passaggio sicuro sulla sabbia per agevolare il cammino delle tartarughe verso l’acqua. La sua iniziativa, seguita dal supporto degli altri presenti, è stata cruciale per garantire la sopravvivenza dei piccoli rettili marini.
L’intervento dei volontari del WWF di Crotone non si è fatto attendere. Guidati dal presidente Paolo Asteriti, con l’assistenza di Andrea Segreto e altri membri dell’associazione, hanno raggiunto il sito entro 30 minuti dall’inizio della schiusa. I volontari hanno subito individuato la camera nido e avviato un accurato monitoraggio, necessario per proteggere il nido e osservare lo sviluppo delle tartarughe. L’evento ha suscitato anche l’interesse della provincia di Crotone, che gestisce la Riserva, ribadendo l’importanza delle spiagge locali per la conservazione della specie Caretta Caretta.
La rilevanza di Capo Rizzuto come sito fondamentale per la nidificazione di queste tartarughe marine è stata ulteriormente sottolineata dal presidente della Riserva, Ferrari. Egli ha evidenziato come la Riserva sia diventata un simbolo di sviluppo sostenibile per il territorio, piuttosto che un vincolo. Un riconoscimento significativo è stato anche attribuito al comune di Isola Capo Rizzuto, che ha recentemente ottenuto la prestigiosa Bandiera Blu, un attestato del suo impegno verso la sostenibilità ambientale, confermato dal sindaco Vittimberga.
Attualmente, il WWF di Crotone sta monitorando altri due nidi in fase di schiusa: uno sempre a Le Cannella e l’altro a Roccella. Inoltre, il dottor Silvio Cimbalo ha annunciato il trasloco di due nidi a Montepaone, al fine di garantire la sicurezza e la protezione delle future schiuse.
Questo episodio non rappresenta solo una vittoria per la conservazione delle tartarughe marine, ma anche un esempio luminoso di come la collaborazione tra comunità locali, volontari e istituzioni possa creare un impatto positivo sull’ambiente. Un segnale incoraggiante per il futuro delle nostre coste e delle creature che le abitano.
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