La specie di volpe che popola la Calabria: La volpe rossa europea
La Volpe Rossa è, dopo il lupo, il più grande mammifero carnivoro selvatico che popola la splendida regione della Calabria, nel sud dell’Italia. Nella cultura popolare calabrese, la volpe è da sempre considerata un animale furbo e astuto, ma anche il nemico principale dei pollai a causa della sua inclinazione a predare gli animali da cortile.
In Calabria, è diffusa la volpe rossa europea (Vulpes vulpes crucigera), una sottospecie della volpe comune, che si trova un po’ ovunque, anche in prossimità dei centri abitati. La volpe è un animale onnivoro che svolge un ruolo molto importante nell’agricoltura, in quanto si nutre di roditori e invertebrati nocivi, più che di polli e galline, anche se occasionalmente può cacciare uccelli, ghiri, conigli, anfibi, rettili, piccoli di capriolo e uova. Inoltre, non disdegna frutta e verdura.
È un animale molto riservato e predilige le ore notturne, anche se non è raro avvistare una volpe in pieno giorno. Di solito, un esemplare adulto può raggiungere un’altezza di circa 45 cm e pesare fino a 10 kg, anche se generalmente sono di dimensioni più contenute. La volpe si distingue per il suo mantello fulvo che tende al rosso, ma l’elemento distintivo che la contraddistingue è la sua lunga e folta coda.
Un tempo, c’era un’usanza che, purtroppo, è andata perduta da molti anni: quella di appendere le code delle volpi in casa o nelle automobili come simbolo di fortuna e protezione. Questo gesto era una testimonianza dell’importanza che la volpe aveva nella vita quotidiana dei calabresi, come animale rispettato per la sua astuzia e intelligenza.
Le code, oltre a essere considerate portatrici di buoni auspici, erano anche considerate una sorta di amuleto che proteggeva dalle influenze negative e dagli spiriti maligni. Purtroppo, con il passare del tempo e l’evolversi delle tradizioni, questa usanza è caduta in disuso. Continua a occupare un posto speciale nel cuore dei calabresi, rappresentando un simbolo di saggezza e resilienza.
In conclusione, l è un animale affascinante, ammirato per la sua abilità di adattamento e la sua natura intelligente. Nonostante l’usanza di appendere le code sia scomparsa, la presenza della volpe nel folklore calabrese è ancora viva, testimoniando la sua importanza nella storia e nella cultura di questa meravigliosa regione.