Dichiarazione dell’assessore alla gestione del territorio Franco Longo:
“Il problema relativo a perdite e sversamenti fognari su via della Resistenza, segnalato dal sempre solerte consigliere Riccio, è da tempo all’attenzione dell’amministrazione comunale che, come in diversi altri episodi simili sparsi in tutta la città, si trova costretta a fare i conti ogni volta con l’inerzia dei proprietari nelle aree private dove, per la maggior parte dei casi, sono siti immobili ex Aterp. Senza nasconderci dietro i ragionamenti da “scaricabarile”, bisogna dire a chiare lettere che l’amministrazione comunale è da sempre impegnata ad intervenire sulle problematiche di propria competenza, ma non può essere considerata un parafulmine anche rispetto all’irresponsabilità dei privati. Sul caso di via della Resistenza, sono i proprietari e inquilini a dover assumersi l’onere di ripristinare la perdita fognaria. Il Comune, con le poche disponibilità con cui è costretto ad operare, alla stessa stregua degli altri enti locali, deve garantire un oculato utilizzo dei soldi dei cittadini. E mettere una pezza al disinteresse di alcuni proprietari, già da noi censiti, non è più possibile, né giustificabile eticamente. E’ vero, l’amministrazione potrebbe sostituirsi a loro intervenendo “in danno”. Ma negli ultimi decenni, quando lo abbiamo fatto non siamo mai stati risarciti dai privati. Cosa dovrebbero pensare allora i cittadini onesti che vedrebbero i proventi delle loro tasse utilizzati anche per riparare i danni prodotti dall’inerzia altrui? Invece di fare la cronaca delle puntate precedenti, sarebbe auspicabile condannare e isolare questi comportamenti, sostenendo le ragioni dell’amministrazione comunale anche davanti a tutte le altre autorità competenti che in queste situazioni devono fare la loro parte”.