Grazie alla prontezza e professionalità degli agenti della Polizia Ferroviaria di Lamezia Terme, un esemplare di biancone in difficoltà è stato salvato lungo la Strada Statale 18, scongiurando il rischio di incidenti stradali e garantendo la tutela di una specie protetta
LAMEZIA TERME (CZ), 18 OTT 2024 – Un intervento straordinario della Polizia Ferroviaria di Lamezia Terme ha permesso il salvataggio di un raro esemplare di Biancone, noto anche come aquila dei serpenti, in difficoltà lungo la Strada Statale 18, nel comune di Curinga. A esprimere apprezzamento per l’operato degli agenti sono stati il Sindacato FSP Polizia di Stato di Catanzaro e il suo segretario locale, che hanno rivolto un sentito ringraziamento al Vice Sovrintendente Giovanni Buonocore e all’Assistente Francesco Cuda per la professionalità dimostrata.
L’intervento è avvenuto durante un servizio di controllo lungo la linea ferroviaria. Gli agenti hanno notato il grande rapace in evidente difficoltà, incapace di riprendere il volo. La situazione rappresentava un pericolo sia per l’animale, una specie protetta, sia per gli automobilisti che transitavano su quel tratto di strada. Con rapidità e determinazione, i poliziotti sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area e salvare il Biancone. Un intervento che, come sottolineato dal Sindacato FSP, ha evitato non solo un possibile incidente stradale, ma anche la morte del raro esemplare.
Grazie al tempestivo coordinamento con la Centrale Operativa Compartimentale di Reggio Calabria e la Sala Operativa della Questura di Catanzaro, è stato possibile coinvolgere il naturalista del WWF, Dott. Pino Paolillo, che ha proceduto al recupero del rapace. Il Biancone è stato successivamente affidato al Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Catanzaro, dove riceverà le cure necessarie prima di essere rimesso in libertà.
Il Sindacato FSP Polizia di Stato di Catanzaro ha voluto evidenziare come il salvataggio del Biancone sia un esempio dell’impegno e dell’attenzione delle forze dell’ordine nei confronti della tutela dell’ambiente e del patrimonio naturale. “Solo grazie all’immediato intervento degli agenti della Polizia Ferroviaria di Lamezia Terme è stato possibile salvare questo esemplare protetto”, ha dichiarato il rappresentante del sindacato, esprimendo il proprio plauso per l’altissima competenza e dedizione dimostrata dagli agenti.
L’episodio si conclude con la promessa di un lieto fine: grazie all’intervento degli agenti e alla collaborazione con gli esperti del WWF e del CRAS, il Biancone tornerà presto a sorvolare i cieli calabresi, simbolo della bellezza naturale della regione.
