Serra San Bruno (VV): un santuario della biodiversità calabrese

parco delle serre
parco delle serre

Celebrando la giornata mondiale della biodiversità, un viaggio immersivo nel cuore delle serre di Calabria per scoprire e proteggere il patrimonio naturale, storico e culturale

Nell’ambito della Giornata Mondiale della Biodiversità, il Gruppo FAI Giovani di Vibo Valentia invita gli amanti della natura a partecipare a un’esperienza unica dedicata alla scoperta delle ricchezze naturali dei boschi di Serra San Bruno, nel cuore delle affascinanti Serre calabresi.

L’evento, fissato per sabato 18 del mese corrente a Serra San Bruno, si inserisce tra le iniziative promosse dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, mirate a sensibilizzare e valorizzare il ricco patrimonio di biodiversità presente nel nostro Paese.

La perdita di biodiversità rappresenta una sfida globale, con il 60% della popolazione di specie selvatiche che si è ridotta negli ultimi 40 anni e con modifiche drammatiche apportate dall’uomo al 75% delle terre emerse del pianeta e al 40% degli ambienti marini, come riportato dalla Commissione Europea.

L’invito delle Nazioni Unite a “costruire un futuro condiviso con tutte le specie” è al centro dell’attenzione, richiamo raccolto dal FAI con la campagna #faibiodiversità. Questa campagna mira a stimolare una riflessione sulla coesistenza tra natura e storia, così profondamente intrecciate nel tessuto italiano, e sui limiti del nostro attuale modello culturale.

Il fulcro di questa campagna sono le “Camminate nella Biodiversità“, che vedranno protagonista l’oasi naturalistica del Centro Visite Parco delle Serre “Rosarella”, nel cuore delle Serre calabresi. Qui, i giovani volontari del FAI di Vibo Valentia, in collaborazione con il Parco Naturale Regionale delle Serre e le Guide delle Serre, con il patrocinio del Comune di Serra San Bruno, offriranno visite speciali incentrate sull’unicità delle Serre Calabresi.

Il “Rosarella” non è solo un vivaio di piante autoctone e non, utilizzate per i cantieri di forestazione gestiti dal Parco delle Serre, ma rappresenta anche un centro botanico di rilevanza, dove si svolgono attività di educazione ambientale rivolte principalmente agli studenti delle scuole locali. Questa iniziativa amplia l’opportunità di divulgare la conoscenza della natura a un pubblico più vasto, sempre più sensibile alle questioni ambientali.

Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire l’antica e protetta felce bulbofera (Woodwardia radicans), considerata un autentico “fossile vivente” e presente solo in questo ecosistema.

Il Centro Visite Parco delle Serre “Rosarella” sarà aperto ai visitatori dalla mattina alle ore 10:00 alle ore 12:30 e nel pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:30. La mattinata vedrà anche lo svolgimento di una passeggiata guidata lungo il sentiero che collega la Certosa di Serra San Bruno al Vivaio, offrendo ai partecipanti un’immersione nella storia, nella natura e nel misticismo di questo luogo unico.

L’evento accoglierà contributi liberi a partire da tre euro, con la possibilità di iscriversi al FAI in loco e di godere di tutti i vantaggi riservati ai soci. Per i giovani dai 18 ai 35 anni, sarà riservata una quota speciale di benvenuto di quindici euro, con possibilità di rinnovo allo stesso costo.

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