Iniziativa dell’Ordine di Catanzaro patrocinata dalla Provincia e già condivisa anche dai comuni di Lamezia Terme, Soverato e Chiaravalle. 23 mastelli pronti nel Capoluogo
Presentato nella sala Concerti del Comune di Catanzaro il progetto di smaltimento di guanti e mascherina anticovid firmato dall’Ordine provinciale dei Farmacisti.
Nei prossimi giorni infatti 23 mastelli dedicati appositamente alla raccolta di dispositivi usa e getta di protezione dal contagio saranno distribuiti sul territorio della città capoluogo.
Ma qualcosa di analogo è previsto anche nelle tre città principali della Provincia, Lamezia Terme, Soverato e Chiaravalle che hanno aderito.
L’Amministrazione provinciale, che ha patrocinato l’iniziativa, auspica che anche gli altri comuni partecipino all’iniziativa.
I contenitori verranno dislocati in prossimità di farmacie e parafarmacie e nelle zone di maggiore concentrazione in posti baricentrici. Alla conferenza stampa hanno preso parte il presidente dell’Ordine Farmacisti di Catanzaro
dott. Vitaliano Corapi, l’assessore all’ambiente del Comune di Catanzaro Domenico Cavallaro, il vicesindaco di Lamezia Terme avv. Antonello Bevilacqua; per il comune di Soverato l’assessore all’ambiente Rosalia Pezzaniti e per il presidente della Fondazione Il Caduceo il dott. Carlo Barbalace. Assenti per impedimenti diversi il sindaco di Soverato Ernesto Alecci ed il delegato di Legambiente Catanzaro Andrea Dominijanni, che
pure fanno parte integrante del progetto.
Le dichiarazioni
Vitaliano Corapi, pres. Ordine Farmacisti: “Il nostro Ordine ha voluto realizzare questa iniziativa sul presupposto di precise esigenze ambientali e professionali. Ed anche per rispondere a numerosi sollecitazioni provenienti dai cittadini che si rivolgono ai loro farmacisti per richiedere come smaltire al meglio guanti e mascherine. Abbiamo trovato la grande sensibilità degli Enti interpellati che oggi convergono in questa importante
iniziativa”.
Sergio Abramo, presidente amministrazione provinciale Catanzaro: “Come Amministrazione provinciale, abbiamo patrocinato una lodevole iniziativa lanciata dall’Ordine provinciale farmacisti Catanzaro che, unitamente a Legambiente Catanzaro, alla fondazione il “Caduceo” e ai Comuni capofila di Catanzaro, Lamezia Terme, Soverato e Chiaravalle centrale, si propone di informare la cittadinanza circa il corretto smaltimento di guanti e mascherine. Nello specifico, attraverso dei volantini illustrativi vengono indicati i contenitori dislocati nelle prossimità delle farmacie e parafarmacie presenti nei territori comunali interessati”.
Domenico Cavallaro, assessore all’Ambiente del Comune di Catanzaro: “Sono davvero compiaciuto di questa iniziativa che arriva da una parte comunque qualificata della società civile. Mi auguro che anche i vari altri centri della provincia possano valutare adeguamente e contribuire a diffondere la nuova cultura del bene ambientale che in questa fase si
associa a quello sanitario e delle persone”.
Antonello Bevilacqua, vicesindaco di Lamezia Terme: “Il comune di Lamezia Terme aderisce convintamente alla iniziativa dell’Ordine dei farmacisti di Catanzaro. La piena condivisione della nostra Amministrazione per il progetto nasce dal profondo significato della iniziativa volta a sollecitare nella popolazione un corretto rispetto dell’ambiente oltre che a preservare ulteriormente dai rischi Covid 19. Ci sentiamo di sollecitare la partecipazione a qualunque altra Amministrazione e/o Ente nella certezza che si tratti di iniziativa da
condividere e sponsorizzare senza alcuna riserva”.
Rosalia Pezzaniti, assessore all’Ambiente di Soverato. “Porto il saluto del sindaco Alecci che è stato trattenuto da improrogabili necessità amministrative. Anche noi siamo fortemente impegnati come località turistica ma anche a prescindere da questo nel delicato compito di assicurare la migliore igiene possibile al territorio, la salubrità delle
zone pubbliche e quindi anche un ambiente sano. Lo smaltimento delle mascherine e dei guanti contribuisce in modo esemplare a questa finalità”.
Antonio Perri, segretario Ordine Farmacisti: “Il progetto nasce sulla falsa riga di altre iniziative nazionali, a differenza delle quali si propone una duplice veste. Una è educativa sanitaria sul corretto utilizzo dei DPI; l’altra ambientale sul loro corretto smaltimento anche grazie al coinvolgimento di Legambiente e operativa grazie alla collaborazione dei comuni capofila attraverso i punti di raccolta distribuiti nelle prossimità delle farmacie e
parafarmacie sul territorio. Attraverso i quali sarà possibile conferire correttamente in discarica rifiuti potenzialmente pericolosi.”
Carlo Barbalace, Fondazione Il Caduceo: “Per noi che siamo vicini ai giovani neo laureati è fondamentale sostenere anche un processo di educazione generale. Vogliamo che tutti, anche gli adulti ovviamente, siano abituati ad una mentalità ecoambientale ordinaria, in grado di smaltire anche oggetti diventati di normale routine purtroppo come guanti e mascherine”.