Prime indiscrezioni per l’assegnazione delle bandiere blu 2019 che la FEE riconoscerà durante la cerimonia del 3 maggio prossimo. Il marchio significa ottima qualità delle acque, delle spiagge, servizi e ambiente. Riguarda sia il mare che i laghi.
Per il momento La Calabria ne ha già conquistato sei per il 2019.
Secondo le prime indiscrezioni sono riconfermate Bandiere blu: Soverato (CZ), Cirò Marina (KR), Trebisacce (CS), Roseto Capo Spulico (CS), Praia a Mare (CS), Melissa (KR). Seguono aggiornamenti.
Cosa significa ‘bandiera blu’
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile.
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.
http://www.bandierablu.org/common/index.asp
http://www.bandierablu.org/common/aboutFee.asp
Nonostante i diciassette riconoscimenti erroneamente proclamati, a livello nazionale, resta comunque la Regione Marche a essere sul podio. Infatti, saranno ben quindici spiagge che sventoleranno la bandiera blu nel 2019.
A seguire, dovrebbe esserci il Cilento che l’anno scorso ne ha avute diciotto.
Ovviamente, trattandosi di notizie ufficiose, ci aspettiamo anche novità e sorprese e attendiamo eventuali sviluppi.
Annamaria Gnisci