“Squillace, le sue ceramiche, la sua storia”

Squillace, Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta
Squillace, Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta

Il tour esperienziale del 13 settembre organizzato dall’associazione CulturAttiva

L’associazione CulturAttiva prosegue il suo percorso di promozione e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale del territorio calabrese. Questa volta l’associazione offre la proposta di un tour esperienziale alla scoperta di un grande centro di cultura, arte, spiritualità: il borgo di Squillace.

Il programma del tour

Il tour si svolgerà domenica 13 settembre a partire dalle ore 10,00 da piazza Duomo, dall’imponente Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, per poi proseguire alla scoperta dell’antico borgo. Nel tour non può mancare la visita ad una delle botteghe dei maestri ceramisti di Squillace. L’arte della ceramica viene creata nel borgo da millenni.

Oggi i maestri dell’arte della ceramica danno vita a splendide creazioni che hanno ottenuto il marchio DOC. Le persone che parteciperanno al tour esperienziale saranno accolti alle ore 11,30 nell’atelier della ceramica Decò Art. Qui l’artista Tina Gallo farà vedere dal vivo la tecnica del graffito che affonda le sue radici nella cultura bizantina. Immancabile tappa del tour del 13 settembre è poi la visita al Castello Normanno di Squillace prevista per le ore 12,10.

Il passaggio della storia nel borgo di Squillace

Nel borgo di Squillace tangibili sono i segni delle passate dominazioni che si susseguirono alla guida della cittadina. Sul finire del XV secolo la città fu eretta a principato, passando sotto l’egemonia della potente casata dei Borgia. Antiche chiese, monasteri, palazzi e portali, abbelliti da stemmi nobiliari testimoniano questi passaggi storici. Passaggi che sono rintracciabili anche nell’imponente Castello edificato dai Normanni nel 1044 e poi rimaneggiato nei secoli seguenti.

Il borgo di Squillace è un luogo molto suggestivo e si presta anche a fare da cornice ad alcuni “momenti a sorpresa” caratterizzati dal coinvolgimento dei partecipanti nell’ambito di piccoli spazi motivazionali ispirati al recupero delle proprie radici che saranno curati dalla Cooperativa “L’isola che non c’è”. L’iniziativa si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.

(Leggi anche: Tessere la Calabria arriva a Squillace).