Nella mattinata di oggi, alle 6:44 precise, un terremoto di magnitudo compresa tra 3.7 e 4.2 ha scosso la regione del Catanese, secondo quanto riportato dall’Istituto di geofisica e vulcanologia (Ingv). L’epicentro di questa violenta scossa è stato localizzato a 7 chilometri a ovest di Milo, una città situata nella provincia di Catania. La profondità del sisma è stata stimata a sei chilometri.
Inizialmente, dopo una stima provvisoria, la magnitudo del terremoto era stata fissata a 4.0, rivelando l’intensità dell’evento sismico. Dieci minuti prima di questa scossa, era stata registrata un’altra scossa di magnitudo 2.8, anticipando l’evento principale. Successivamente, nel breve periodo di tempo immediatamente successivo al terremoto di magnitudo 4.0, sono state registrate altre tre scosse con magnitudo 2.3, 2.1 e 2.2, tutte con epicentro nella stessa area.
Fortunatamente, non ci sono segnalazioni di danni a persone o cose causati da queste scosse telluriche. Tuttavia, l’effetto è stato comunque significativo, poiché il risveglio della popolazione è stato brusco e accompagnato da una grande paura. La sensazione di instabilità e l’improvviso tremore del terreno hanno generato una forte preoccupazione tra i residenti della zona colpita.
L’Ingv continuerà a monitorare attentamente la situazione sismica nella regione, raccogliendo dati e fornendo aggiornamenti tempestivi sulla attività sismica. È importante che la popolazione rimanga vigile e segua le raccomandazioni delle autorità competenti in caso di ulteriori scosse telluriche. La preparazione e l’adozione di misure preventive a livello di sicurezza possono contribuire a mitigare gli effetti negativi di futuri eventi sismici e garantire la protezione della comunità.
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