Sostenibilità ambientale nella riserva del Mesima: promuovere un turismo rispettoso della natura
Dopo l’approvazione della Legge Regionale n. 47 del 16 dicembre 2022, con la quale è stata istituita la Riserva Naturale regionale presso la foce del Fiume Mesima, tra le province di Vibo Valentia e Reggio Calabria, con la gestione affidata all’Organizzazione Aggregata del WWF Vibo Valentia-Vallata dello Stilaro, è stato fatto un importante passo avanti verso la conservazione e la valorizzazione di questa area protetta. Questo progresso è stato segnato dalla firma di una convenzione tra il Comune di San Ferdinando (RC), rappresentato dal Sindaco Dott. Gianluca Gaetano, e l’associazione ambientalista guidata dal Dott. Guglielmo Galasso di Vibo Valentia.
In precedenza, il 20 marzo 2023, l’Ente Gestore aveva già sottoscritto un accordo con la Regione Calabria, in particolare con il Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente, Settore 3 Parchi e Aree Protette, coinvolgendo la partecipazione degli enti locali nella gestione della Riserva “Foce del Mesima”.
La nuova convenzione riafferma l’impegno condiviso dell’amministrazione di San Ferdinando e del WWF nel promuovere ed attuare diverse iniziative che contribuiscano a rivitalizzare il prezioso ecosistema della foce del Fiume Mesima e dei suoi abitanti, nonché a garantire un utilizzo sostenibile e la conservazione generale del territorio.
Come stabilito dalla legge, l’Ente Gestore svilupperà un programma triennale di interventi volto a valorizzare la Riserva, che comprende non solo San Ferdinando, ma anche Nicotera e Rosarno.
Il WWF Vibo Valentia-Vallata dello Stilaro si impegna ad attuare strategie per proteggere e valorizzare la Riserva Naturale, in linea con gli obiettivi stabiliti dalla legislazione regionale. L’organizzazione mira a preservare e migliorare le caratteristiche naturali degli habitat e delle specie attraverso una gestione attenta delle risorse terrestri e idriche. Inoltre, incoraggerà attività economiche ed imprenditoriali in armonia con gli obiettivi di conservazione della Riserva. L’educazione, soprattutto tra i giovani, sarà una priorità per il WWF, realizzata attraverso l’esplorazione diretta della natura e varie iniziative a livello locale, regionale e nazionale. Inoltre, il WWF promuoverà studi e ricerche sull’ecosistema e sulle specie che lo abitano.
Considerando le particolari tradizioni agricole della zona, gli obiettivi comprendono anche lo sviluppo dell’agriturismo, dell’agricoltura biologica, dei servizi e delle attività ricreative, in linea con le caratteristiche ambientali dei luoghi e le esigenze ecologiche di habitat e specie presenti e secondo i principi della sostenibilità ambientale.
In risposta all’impegno del WWF in questo difficile ma entusiasmante percorso di rinascita e valorizzazione della Riserva, il Comune di San Ferdinando si impegna a collaborare strettamente con gli enti operanti nel territorio, a partire dai comuni. Entrambi condividono principi e obiettivi per l’uso razionale delle risorse naturali. San Ferdinando collaborerà con l’Ente Gestore nella progettazione di progetti, piani, interventi e pubblicazioni relativi alla Riserva Naturale Regionale “Foce del Fiume Mesima”, in conformità con le normative statali e regionali sulle aree protette e qualsiasi futura normativa adottata presso la Riserva “Foce del Mesima”.
Inoltre, il Comune parteciperà attivamente alle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria all’interno della Riserva, stabilendo possibili limitazioni nelle aree in cui verranno effettuati tali interventi. Si assumerà anche la responsabilità di rimuovere i rifiuti all’interno della Riserva che ricadono nel territorio comunale, segnalati dall’Ente Gestore. San Ferdinando si impegnerà a sostenere le attività economiche e imprenditoriali in armonia con gli obiettivi di conservazione e preservazione della Riserva. Inoltre, intende promuovere iniziative culturali, educative e sociali volte a favorire una mentalità orientata verso lo “sviluppo sostenibile” tra i suoi cittadini.
L’amministrazione comunale di San Ferdinando ha espresso la propria felicità nel contribuire alla valorizzazione di questo luogo ricco di bellezza e risorse naturali. L’istituzione della Riserva Naturale e la gestione affidata al WWF rappresentano un passo nella giusta direzione, sottolineando l’importanza della coscienza ambientale nella rigenerazione della regione. Credono che la sostenibilità, il turismo lento e il rispetto per la natura siano straordinari strumenti per promuovere la regione, rinvigorire il suo potenziale turistico e migliorarne la reputazione.
Dopo la firma dell’accordo, sia i rappresentanti del Comune di San Ferdinando che del WWF Vibo Valentia hanno espresso grande soddisfazione. Entrambi sono fiduciosi che questa collaborazione segni l’inizio di una nuova visione riguardo all’ambiente, non più considerato come “cosa di nessuno” destinato al degrado e all’abbandono, ma come un’opportunità per riscattare un patrimonio condiviso, da preservare e tutelare per le generazioni future.