Vibo Valentia: azioni congiunte per la salvaguardia del mare

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Tutela del mare calabrese: collaborazione tra ‘Pinetamare Insieme’ e Forze dell’Ordine a Vibo Valentia per la salvaguardia della Costa degli Dei e il monitoraggio ambientale

Questa mattina, a Vibo Valentia, si è tenuto un incontro significativo tra la professoressa Anna Rosa, presidente dell’associazione “Pinetamare Insieme”, il Colonnello Luca Toti, Comandante provinciale dei Carabinieri, e il capo 2° classe Np Pes Francolino Giuseppe, Comandante dell’ufficio locale marittimo della Guardia Costiera di Pizzo. Al centro della discussione, la tutela del mare calabrese, con un focus particolare sul tratto di mare situato in località Colamaio di Pizzo.

Il Colonnello Toti ha presentato le attività della task force congiunta, che coinvolge i Carabinieri dell’Arma Territoriale e Forestale insieme alla Capitaneria di Porto. Queste attività, coordinate dal Procuratore Camillo Falvo, comprendono rigorosi controlli ambientali sulle strutture ricettive e lungo i 52 km della “Costa degli Dei” nella provincia di Vibo Valentia. I controlli sono supportati dalle analisi della Stazione Zoologica Anton Dohrn e dell’Arpacal. Durante le ultime tre stagioni estive, e in quella attuale, sono stati eseguiti monitoraggi approfonditi dei sistemi di depurazione, riportando risultati molto positivi rispetto al passato. Tuttavia, la necessità di mantenere alta la guardia rimane una priorità.

Il Prefetto Paolo Giovanni Grieco ha svolto un ruolo cruciale nel coordinare gli sforzi contro l’inquinamento marino, coinvolgendo sindaci, la regione Calabria e le forze dell’ordine attraverso tavoli tecnici in Prefettura. Nonostante i progressi significativi, il piano di monitoraggio ambientale continuerà per tutta la stagione estiva. Le verifiche si concentreranno sui sistemi di depurazione delle acque reflue, sulla qualità dei reflui industriali e sulla conformità igienico-sanitaria delle nuove strutture ricettive. Inoltre, le aziende zootecniche saranno soggette a controlli per garantire il rispetto della normativa ambientale. Le operazioni di controllo includeranno analisi chimiche e microbiologiche delle acque per assicurare il rispetto delle normative vigenti.

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