L’eredità artistica di un maestro del realismo calabrese
È con grande tristezza che oggi dobbiamo dare l’annuncio della scomparsa di Giovanni Marziano, uno degli artisti più rappresentativi della storia artistica di Catanzaro. Nato nel 1949, Marziano ha dedicato tutta la sua vita alla pittura, realizzando opere che hanno lasciato un segno indelebile nella città e in tutta la Calabria.
Tra le sue opere più celebri, si annoverano gli affreschi della Cattedrale di Squillace, dove ha lavorato per molti anni per realizzare il mosaico absidale di 200 mq e i dipinti delle cappelle laterali. Ma il suo talento è stato apprezzato in tutta Italia ed Europa, dove ha partecipato a numerose mostre ed esposizioni.
Marziano non è stato solo un grande artista, ma anche un insegnante e un direttore artistico. Ha infatti diretto il Museo d’arte Moderna di Soveria Mannelli e la Galleria d’arte “Prometeo” di Catanzaro, dove ha contribuito a far conoscere le opere degli artisti locali e internazionali.
La sua passione per la pittura è stata trasmessa anche ai suoi allievi, attraverso i numerosi corsi e le conferenze divulgative che ha tenuto in molte città calabresi. Studioso dell’opera di Mattia Preti e del ‘600 napoletano, Marziano ha sempre sostenuto che nel realismo si racconta la verità, come ha dichiarato lui stesso in un’intervista.
Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha espresso il cordoglio dell’intera città per la perdita di Marziano, ricordando che la sua bottega d’arte ha prodotto un’importante attività espositiva nel corso degli ultimi decenni. L’assessore alla Cultura, Donatella Monteverdi, ha invece sottolineato il legame intimo tra Marziano e Catanzaro, evidenziando come l’artista abbia organizzato anche di recente una mostra sulla scuola realista in Calabria.
Le esequie di Giovanni Marziano si terranno domani alle ore 15.30 all’Immacolata, dove la città avrà l’occasione di salutare uno dei suoi figli più illustri. Alle istituzioni e ai musei che custodiscono le sue opere, spetta ora il compito di conservare e valorizzare il patrimonio artistico che Marziano ha lasciato in eredità.