Alle Muse di Reggio Calabria l’anatomopatologo Nino Nicolò presenta “Dietro la porta ho atteso il tuo respiro” di Giuseppe Gervasi
L’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria continua i suoi classici appuntamenti domenicali ed ancora una volta offre alla città un importante evento che si presenta come momento di confronto sul senso della vita e sugli accadimenti che possono stravolgerla.L’occasione ricorda Giuseppe Livoti è data alla presentazione del libro dello scrittore Giuseppe Gervasi poeta, scrittore e conduttore televisivo, che vive a Riace, piccolo borgo in provincia di Reggio Calabria. Non nuovo alla scrittura ha pubblicato I tuoi passi lenti…verso l’origine dell’amore (2015), “Un Nuovo Suono” (2017), raccolte di liriche dense di moralità, un grido di dolore ma anche di speranza e nell’aprile del 2018 “Desiderio” racconto per bambini, elogio delle utopie e dei sogni. Nel 2019 ha pubblicato “Riace che incontra il mare” (Radici Future Produzioni), il suo primo romanzo. Ha partecipato con un contributo poetico alla pubblicazione di Croce di Libia (Ludo Edizioni, febbraio 2020).
Una tematica forte ed importante quella che verrà raccontata domenica partendo dal testo “Dietro la porta ho atteso il tuo respiro”. L’argomento sarà sui “viaggi della speranza” per curarsi negli ospedali del centronord, triste costante per chi abita nel Meridione d’Italia, i cui servizi sanitari, nonostante l’impegno e lo spirito di abnegazione di molti medici e infermieri, sono spesso carenti.
La storia narrata è frutto dell’esperienza personale dell’autore e di sua moglie, operata e curata in un ospedale romano. Una vicenda comune a molte famiglie, ai tanti “pendolari della sanità” che trascorrono notti in autobus per una visita, una sessione di esami diagnostici, un ricovero. L’autore, con impareggiabile sensibilità, cattura il cuore del lettore e lo porta in corsia, tra quell’umanità varia che vive le stesse paure, i medesimi patemi e la cui speranza si misura dal grado di avanzamento della malattia.
Tra un trancio di pizza dietro l’angolo e uno sguardo agli infiniti scorci della città eterna, tra un referto e la prossima prenotazione, le distanze tra l’angoscia del “prima” e il lieto fine del “dopo” si accorciano, così come, col passare delle settimane, si riesce a conciliare la frenesia della metropoli col ricordo della quiete del paese. Anche questa è vita. Anche questo è amore, la medicina più efficace di tutte.
La presentazione sarà affidata al dott. Nino Nicolo’ eccellenza del mondo medico e scientifico calabrese così come la testimonianza della scrittrice Patrizia Pipino sarà utile per capire le dinamiche emozionali della scrittura di Gervasi. Importante nella tessitura della manifestazione che si terrà alle ore 18 presso la Sala D’Arte di via San Giuseppe 19 il Laboratorio di Lettura Interpretativa diretto da Clara Condello con Mimma Conti, Adele Leanza, Antonella Mariani e Rosaria Livoti che ricostruiranno le atmosfere, i momenti dell’autore tra storie, sacrifici e tempi di attese.