ASPROMONDO, valorizzazione del territorio attraverso l’arte e la creatività
Inizia la dodicesima edizione del Face Festival, un vero e proprio contenitore d’arte che abbraccia diverse forme artistiche, come il teatro, la danza, la cinematografia, la land art, la fotografia e la scultura. Questo festival rappresenta un punto di riferimento virtuoso in Calabria per l’interazione tra arte e sostenibilità.
Il FACE Festival ha introdotto nuove forme di fruizione dell’arte basate sulla partecipazione e sull’interattività, come laboratori, workshop ed esperienze sensoriali. In questo modo, si rivolge a un pubblico eterogeneo anziché elitario.
Questo evento innovativo è riuscito, nel corso di undici anni, a superare i limiti dell’arte museale, stimolando emozioni spontanee e permettendo una fruizione meno condizionata dalle tradizionali strutture espositive. Al centro vi è l’empatia e un coinvolgimento appassionato.
ASPROMONDO rappresenta l’evoluzione naturale del FACE Festival ed è il primo progetto di residenza artistica nell’Aspromonte. Offre un’esperienza di immersione nella natura, tra le maestose montagne e le suggestioni ancestrali del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Questa residenza si trova presso l’Ex Vivaio Forestale Cucullaro e i boschi di Gambarie di Santo Stefano, offrendo la possibilità di riscoprire le meraviglie nascoste della “montagna bianca” in Calabria attraverso un percorso di simbiosi tra arte, natura e uomo.
Il progetto è diretto dall’art director e docente Paolo Genoese, in collaborazione con il regista Giacomo Triglia, e nasce dalla sinergia tra il Comune di Santo Stefano in Aspromonte, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e il Face Festival.
L’obiettivo di questo progetto è rafforzare il legame tra arte e territorio, attraverso una serie di attività, spazi creativi e una residenza artistica. Questo offre agli artisti l’opportunità di entrare in contatto con esperienze, luoghi, culture e modi di fare arte diversi. Ciò permette loro di dedicarsi completamente al proprio lavoro, sostenendo sia il processo creativo che il lavoro stesso.
L’idea alla base del progetto è quella di ospitare artisti provenienti dalle Accademie di Belle Arti italiane e altri artisti con un obiettivo comune: creare un museo a cielo aperto nell’Aspromonte, chiamato “il bosco degli artisti”. Questo museo offre a chiunque desideri scoprire le bellezze del territorio montano non solo dei sentieri naturalistici, ma anche percorsi artistici.
Il principale obiettivo del progetto è valorizzare in modo del tutto nuovo il territorio del Massiccio Montuoso dell’Appennino Calabro, attivando processi e scambi creativi volti a creare un nuovo sentiero e un nuovo luogo, che possano essere conosciuti attraverso uno sguardo attento e innovativo, puntando sulla forza dell’arte contemporanea.