“Atlantide”: il museo sottomarino che celebra la bellezza del mare

Atlantide
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Con il progetto “Atlantide”, l’artista Francesco Minuti, sostenuto dall’Ente Parchi Marini regionale, trasforma i fondali dell’isola di Cirella in un museo subacqueo unico nel suo genere

CIRELLA (CS), 17 AGO 2024 – L’Ente Parchi Marini regionale, sotto la guida del commissario straordinario Raffaele Greco, ha deciso di sostenere con entusiasmo il progetto “Atlantide”, un’iniziativa artistica innovativa firmata dall’artista Francesco Minuti. Questa collaborazione rappresenta un importante passo avanti per la valorizzazione del mare e della costa della Riviera dei Cedri, con particolare attenzione alla splendida isola di Cirella.

“Atlantide” si distingue per l’originalità del suo concept, trasformando i fondali marini in un museo subacqueo unico nel suo genere. Le sculture, realizzate dallo stesso Minuti, sono pensate per integrarsi con l’ambiente marino, non solo come opere d’arte, ma anche come strumenti per favorire la biodiversità. Le statue, che rappresentano principalmente figure umane, sono realizzate in un materiale speciale che permette a flora e fauna marina di interagire con esse, portando a una continua evoluzione delle opere stesse. In questo modo, il museo diventa un organismo vivente, in costante mutamento e trasformazione, offrendo ai visitatori un’esperienza sempre nuova e affascinante.

L’idea di “Atlantide” è nata durante il periodo di lockdown, come racconta lo stesso Minuti: «Il progetto ha preso forma nei mesi in cui eravamo costretti dalle restrizioni a rimanere lontani dai luoghi d’arte. Riflettendo su come mantenere vivo l’accesso alla cultura anche nei momenti più difficili, ho deciso di unire le mie due grandi passioni: l’arte e il mare. Così è nata l’idea di un museo subacqueo, uno spazio dove la bellezza potesse essere fruita senza alcun pericolo di assembramento, in un connubio perfetto tra arte e natura».

Il progetto ha visto la sua prima realizzazione nel 2020, con le prime installazioni che hanno immediatamente catturato l’attenzione di migliaia di visitatori, attratti dalla novità del primo museo subacqueo italiano. Tuttavia, la natura stessa del mare ha portato via alcune statue, mentre altre sono state vittima di furti. Per prevenire ulteriori episodi di questo tipo, è stata pianificata la collocazione delle nuove sculture su appositi basamenti, che renderanno più difficile la loro rimozione.

L’Ente Parchi Marini regionale, appoggiando con forza “Atlantide”, vede in questo progetto una grande opportunità per promuovere non solo le bellezze naturali dell’Isola di Cirella, parte integrante del Parco Marino della Riviera dei Cedri, ma anche per sviluppare un turismo sostenibile che valorizzi l’intero territorio.

“Atlantide” non è semplicemente un museo subacqueo; è un luogo incantato dove arte e natura si incontrano, creando un’esperienza immersiva sospesa nel tempo e nello spazio, che invita tutti a riscoprire la bellezza del mare e la forza creativa dell’uomo in un contesto di rispetto e armonia con l’ambiente.