Bagaladi: esplorando un affascinante borgo calabrese che unisce millenni di storia, tesori artistici e paesaggi intatti nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte
Immerso tra le colline della provincia di Reggio Calabria si trova Bagaladi, un affascinante borgo che incanta per la sua ricca storia e la sua posizione idilliaca ai piedi dell’Aspromonte.
Con radici che affondano nel X secolo, Bagaladi deve il suo nome alle influenze arabo-greche e alla sua rinomata produzione di un olio d’oliva pregiato, che ha rappresentato per lungo tempo la principale fonte di sussistenza per i suoi abitanti.
Storia e patrimonio culturale si intrecciano in un fascino senza tempo, con antichi monasteri basiliani come la Badìa di San Teodoro e il Monastero di Sant’Angelo che testimoniano l’importanza millenaria di questo luogo. La Chiesa dedicata a San Teodoro Martire e i cenobi basiliani della Valle del Tuccio sono esempi vividi del passato glorioso di Bagaladi, con la chiesa che custodisce il pregevole gruppo marmoreo dell’Annunciazione di Antonello Gagini, un capolavoro d’arte di inestimabile valore.
Oltre alla sua eredità storica, Bagaladi offre un’esperienza unica di immersione nella natura e nelle tradizioni locali. Come porta d’ingresso al Parco Nazionale dell’Aspromonte, il borgo accoglie i visitatori con il suggestivo Frantoio Iacopino, un antico frantoio ora trasformato in Museo dell’Olio, dove è possibile scoprire i segreti della produzione di questo elisir mediterraneo. I visitatori possono anche cimentarsi nella tessitura al telaio o ammirare gli abili artigiani che lavorano la creta, testimoni viventi delle antiche tradizioni locali.
Bagaladi incarna perfettamente l’armoniosa fusione tra storia, cultura e bellezza naturale, offrendo un’esperienza indimenticabile a chiunque decida di visitare questo gioiello nascosto della Calabria. Per coloro che cercano un viaggio alla scoperta delle radici e delle tradizioni calabresi, Bagaladi rappresenta una destinazione imperdibile.