Il Comune di Catanzaro è stato ammesso al finanziamento indetto dalla Regione Calabria e denominato “Attività Culturali 2022”: piazzata seconda in graduatoria, l’Amministrazione guidata dal sindaco Nicola Fiorita potrà usufruire della somma di 50mila euro da destinare alla Mostra “Capolavori svelati. Catanzaro tra collezionismo pubblico e privato”, realizzata con opere e lavori provenienti dal patrimonio comunale e di collezionisti privati.
Il progetto finanziato è il frutto della collaborazione con l’associazione “4 Culture” e dell’Archivio di Stato: l’esposizione, che si terrà al Complesso Monumentale del San Giovanni, tenderà a valorizzare le opere artistiche che sono già del Comune e in possesso di collezionisti privati. Quadri, sculture e lavori di grande valore pubblici e privati artistici che, in parte, non hanno mai formato oggetto di una mostra aperta, pubblica e di interesse generale.
“Abbiamo sempre creduto che valorizzare il tessuto culturale della nostra città sia un impegno prioritario per questa Amministrazione e per il futuro della città. Viviamo in un tempo di congiuntura economica per le casse del Comune e attingere ai finanziamenti regionali, ministeriali ed europei è la strada che dobbiamo percorrere per non impoverire il circuito economico e sociale del capoluogo”. lo ha dichiarato in una nota l’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Donatella Monteverdi.
“Il risultato ottenuto – prosegue Monteverdi – ci consente di puntare sull’ambito delle Mostre, un settore con grandi potenzialità che ci apre a tantissimi artisti e operatori artistici, pubblici e privati, che troveranno in questa Amministrazione una sponda solida e determinata a puntare sulla crescita cultura della città”.
“Un grazie particolare va ai collezionisti privati che, – aggiunge l’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro – nello spirito di comunità che deve innervare la nostra città, hanno voluto offrire le loro opere e all’associazione “4 Culture” che ha collaborato per l’elaborazione e sviluppo del progetto. Ma non solo: di fondamentale importanza sono stati anche altri enti e associazioni che, con le loro lettere di intenti, hanno condiviso e supportato il percorso”.
“Questa mostra – conclude Monteverdi – è la dimostrazione di come il privato e il pubblico possano contribuire alla costruzione dello spirito di comunità che in questa fase storica è fondamentale per la crescita della nostra città”.