Una creazione ispirata all’opera di Mimmo Rotella, artista simbolo della città di Catanzaro in tutto il mondo, ha vinto il concorso di idee per la realizzazione di un logo dell’assessorato alla cultura della città di Catanzaro promosso in collaborazione dal Comune Capoluogo e dall’Accademia di Belle Arti.
La premiazione del concorso si è svolta oggi presso la sede della stessa Accademia e ha visto classificarsi al primo posto, su 47 partecipanti, la giovane Denise Melfi. L’assessore alla cultura Ivan Cardamone ha evidenziato il successo di partecipazione all’iniziativa che ha coinvolto i giovani talenti dell’Accademia. “E’ stata un’occasione per rafforzare la collaborazione con l’istituto di alta formazione artistica della città – ha detto – e per offrire all’amministrazione l’opportunità di innovare la propria immagine con la creazione di un brand in grado di identificare l’attività del settore cultura. L’immagine scelta è stata quella più attinente all’anima della città, ben incarnata dalla figura di Mimmo Rotella, e l’idea è quella di utilizzare il logo anche per brandizzare un autobus di linea Amc. Tutte le altre opere proposte saranno, inoltre, esposte al Comune e presentate al pubblico”.
Il direttore dell’Accademia, Vittorio Politano, ha espresso la propria soddisfazione per l’ottima riuscita del concorso, sottolineando come “tale iniziativa rappresenti un’esperienza positiva non solo dal punto di vista didattico, dando libero sfogo alla creatività dei ragazzi, ma anche come stimolo a promuovere una comunicazione più aperta al territorio”. La commissione giudicatrice era composta dai docenti dell’Accademia Bruno La Vergata e Simona Caramia e dal funzionario del settore cultura, Franco Megna. Presenti alla premiazione anche il dirigente dello stesso settore, Antonino Ferraiolo, e i consiglieri comunali Antonio Triffiletti e Roberta Gallo. Oltre alla vincitrice – a cui è stato consegnato il premio in denaro offerto dai partners privati rappresentati da Angela Costa e Mariastella Cardamone – hanno ricevuto una particolare menzione anche gli allievi Stefano Orsetti e Teresa Tiziana Mazzullo.