Domani, sabato 22 ottobre 2016, alle ore 17, presso la Rettoria di Montecorvino, sarà presentato il primo libro del giornalista Mario Saccà, edito da La Rondine, dal titolo “Orme di Bisanzio, la festa della Natività di Maria nella chiesa di Montecorvino di Catanzaro”.
Il volume è dedicato alla festa della Bambinella, che si celebra a Catanzaro l’8 settembre nella chiesa di Santa Maria de Figulis, più nota come Montecorvino, una ricorrenza molto diffusa in Calabria, regione dominata dai Bizantini fino alla caduta dell’Impero, che al tempo dei primi insediamenti urbani costruirono anche i primi edifici di culto. A partire dal IX secolo, la festa, un tempo rito solenne per i tutti i cristiani, si diffuse in Occidente e a Catanzaro nacque in contemporanea alla città. Dopo il Grande Scisma del 1054, che divise l’ortodossia dai cattolici romani, si manifestarono, negli anni, profonde differenze liturgiche nel rito orientale e in quello occidentale.
Per quanto riguarda la Chiesa cattolica, oggi la festa della Natività di Maria è una ricorrenza che nel capoluogo calabro si celebra nella chiesa di Montecorvino con una messa speciale alle prime luci dell’alba, come segno del forte legame con le proprie tradizioni. Mario Saccà – appassionato di storia antica e contemporanea, già consigliere comunale di Catanzaro per 14 anni con una parentesi di assessore alla cultura e ai servizi sociali – partendo dall’esperienza della festa vissuta qualche anno fa, ne indaga il percorso plurisecolare fino a giungere alla sue origini bizantine, che ne costituiscono la radice storica.
Insieme all’autore, dopo i saluti di Don Antonio Varano, rettore della chiesa di Montecorvino, interverranno Don Vincenzo Lopasso, direttore degli Studi del Seminario San Pio X di Catanzaro, e Alfredo Ruga, Archeologo Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Reggio Calabria e Vibo Valentia. Modererà l’incontro lo storico Cesare Mulè.