Tutto è pronto per il prossimo 3 giugno. La giornata successiva alla festa della Repubblica Italiana a Catanzaro è dedicata all’ arte, dalle 12 a mezzanotte, un tour de force artistico di ben 12 ore. Nel cuore della città si vivrà un avvenimento a suon d’arte, musica e sport. La location è storica: i giardini di San Leonardo, quartier generale di chi è nato negli anni 80 e non solo. Il richiamo verso questo posto è ancora forte, intimo, perché le radici della Catanzaresita’ vivono preponderanti dentro chi ha abitato quei posti, verso chi ha consumato e ancora consuma questi scalini. Trascorrere del tempo in questo luogo ricorda l’ adolescenza e vogliamo celebrarla facendo vivere l’arte, quella di Luca Viapiana, e l’artista lo fa raccontando il suo modo di intenderla, in un rapporto viscerale con la maschera di carnevale legata alla Calabria: Giangurgolo, che da diversi anni ormai ha la faccia e la barba dell’attore cabarettista Enzo Colacino. Quindi presso i giardini di Catanzaro verrà affisso un pannello che ingrandisce per bene la carta da gioco di Giangurgolo realizzata dall’artista Catanzarese Luca Viapiana. Durante l’evento ci saranno diverse opere esposte, ricordiamo che alcune verranno realizzate direttamente nel corso della manifestazione.
Giangurgolo a Catanzaro
Secondo la commedia dell’arte Giangurgolo, maschera di carnevale Calabrese è una persona ingorda e chiacchierona, Gianni Boccalarga. Nonostante la maschera sia nata a Napoli, a Catanzaro secondo la tradiziona la persona mascherata sarebbe realmente esistita. Poi col passare del tempo è stata utilizzata anche a Reggio Calabria per mettere in ridicolo le persone che imitavano i cavalieri siciliani. Il carattere di Giangurgolo è da gradasso che esige rispetto dalle persone più umili.
Quindi giorno 3 giugno intorno alle 18, tutto sarà già pronto per l’evento celebrativo. Ricordiamo che la manifestazione verrà realizzata grazie agli sforzi di due associazioni: CZ Alliance Promotion e Venti d’ autore.