La Calabria al salone del libro di Torino: un’eccellente rappresentazione culturale tra letteratura, cinema e impegno sociale, offrendo iniziative, incontri e spazi creativi
La presenza della Regione Calabria alla XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino è stata caratterizzata da un’eccezionale varietà e qualità culturale, come sottolineato dalla vicepresidente Giusi Princi.
Oltre agli incontri, dibattiti e presentazioni di libri che hanno animato lo stand calabrese, si è dato spazio anche al cinema e alla creatività. La Cineteca della Calabria, insieme a Eugenio Attanasio, Mariarosaria Donato e Giorgia Gargano, ha presentato “Tony Gaudio Cinematographer, una storia ritrovata”, un volume che celebra il contributo del grande maestro del cinema. Inoltre, è stato illustrato il progetto “Lettere dal Sud – Visioni fuori luogo di integrazione culturale nel mondo della scuola italiana”.
Gli studenti del Liceo G. Mazzini di Locri hanno esposto l’opera filmica multimediale “America?”, un’imponente denuncia contro il femminicidio e altre questioni sociali cruciali. Questo progetto rappresenta un’importante forma di espressione e di opposizione contro le ingiustizie.
Un altro momento significativo è stato il concorso letterario “Seguendo Giangurgolo”, che ha portato alla produzione di monografie e un’antologia sia in formato cartaceo che in audiolibro. Questo concorso fa parte del progetto più ampio “MendicinoLegge. La lettura che DisSeta”, finanziato dalla Regione Calabria per sostenere le biblioteche e gli archivi storici pubblici.
Il dibattito con il matematico-saggista Piergiorgio Odifreddi ha offerto spunti di riflessione sullo stato dell’Occidente e sulle sue contraddizioni, invitando il pubblico a non lasciarsi ingannare dalle illusioni.
Tra gli altri eventi degni di nota, c’è stato il dialogo su “Dove sono? Restare, Partire, Tornare”, che ha esaminato il concetto di ritorno e permanenza in un contesto che cambia rapidamente.
Lo scrittore Carmine Abate ha presentato il suo ultimo romanzo, “Un paese felice”, offrendo uno sguardo critico sull’Italia contemporanea e alimentando la speranza attraverso le storie dei suoi protagonisti.
L’iniziativa “Paola in…versi e suggestioni”, presentata dall’assessore all’istruzione del Comune di Paolo, Sandra Grossi, ha offerto un’immagine poetica della città di San Francesco, dando voce agli studenti del Liceo statale “G. Galilei”.
Infine, è stato reso omaggio al professor Salvatore Napoli, pioniere dell’uso dell’informatica e delle nuove tecnologie nell’ambito dell’istruzione.
Il Salone del Libro di Torino ha rappresentato anche l’occasione per celebrare i cento anni dalla nascita di Strati e Costabile, e per il passaggio ufficiale del testimone tra Genova, Capitale del Libro uscente, e Taurianova Capitale del Libro 2024.
Lo stand della Calabria, caratterizzato da un concept stilistico con il blu predominante (colore istituzionale della Regione), ha offerto spazio alla fantasia con pareti dedicate ai Selfie Walls e alla “Fabbrica dei pensieri”, dove i visitatori hanno potuto esprimere liberamente le proprie idee e creatività.
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