Esplorando l’universo culinario attraverso i libri di Davide Costa
L’evento si è aperto con l’intervento del Professor Raffaele Serra, docente di chirurgia vascolare presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Vitambiente, che ha presentato l’autore, Davide Costa, come uno studioso unico nel suo genere, Serra ha elogiato la vasta produzione scientifica di Costa nonostante la sua giovane età, sottolineando l’originalità, l’innovazione e il rigore metodologico presenti nei suoi lavori. In particolare, ha enfatizzato l’originalità del primo saggio di Costa, “Mangiare da matti: una storia socio-alimentare a Girifalco“, pubblicato da Editoriale Progetto 2000, nel quale Serra è coautore e ha contribuito alla revisione della parte medica. Inoltre, ha elogiato il recente libro di Costa, “Cannibalismo questioni di genere e serialità”, edito da Tab edizioni, definendolo un’opera che stimola la curiosità del lettore e che affronta tematiche tabù in modo straordinario.
Successivamente, è intervenuta la Professoressa Paola Chiarella, docente di filosofia del diritto presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, che ha sottolineato la sua lunga conoscenza di Davide Costa, avendo avuto modo di seguirlo durante diversi momenti della sua formazione accademica. Ha elogiato la prolificità scientifica di Costa e ha definito il saggio sul cannibalismo un’opera stimolante che ci spinge a confrontarci con i nostri limiti, paure e tabù, come ben descritto nelle prime pagine del libro. Inoltre, ha evidenziato la capacità di Costa di spaziare tra diverse discipline, come l’antropologia, la sociologia, la psicoanalisi e la criminologia, dimostrando così la sua versatilità intellettuale. La Professoressa ha anche fornito spunti storici, antropologici e giuridici sul fenomeno del cannibalismo.
Ha anche partecipato l’Avvocato Pietro Marino, presidente nazionale di Vitambiente, che ha ringraziato Davide Costa per l’invito a presentare il libro sul cannibalismo e per aver scritto la prefazione al saggio sui regimi alimentari del Manicomio di Girifalco. Marino ha definito i saggi di Costa vere e proprie opere d’arte, descrivendo l’autore come un sommozzatore che esplora le profondità del sapere senza fermarsi al primo ostacolo. Ha elogiato il saggio sul cannibalismo come un manuale prezioso per gli studenti universitari di varie discipline presenti nel libro.
Davide Costa, ha ringraziato i relatori e ha condiviso le origini dei suoi due libri, entrambi sono l’estensione e l’approfondimento delle sue tesi di laurea triennale e magistrale, entrambe riconosciute con la massima valutazione accademica, “Mangiare da matti” ha avuto origine da una visita casuale presso l’Archivio storico di Catanzaro e ha richiesto due anni di lavoro per poi essere discusso come tesi di laurea nel luglio 2018. Nonostante l’attesa di ben 5 anni per la pubblicazione, quest’opera unica nel suo genere è stata finalmente pubblicata nel marzo 2022, generando anche un articolo scientifico intitolato “Eating in a Total Institution Considering History, Nutrition, and Gender Issues”, pubblicato sulla rivista internazionale Social Sciences.
Costa ha quindi descritto la nascita del suo secondo saggio, “Cannibalismo, Questioni di genere e serialità”, un lavoro influenzato dalla pandemia di Covid-19. Scritto durante il periodo di zona rossa, è stato particolarmente difficile reperire fonti bibliografiche a causa delle limitazioni negli spostamenti. Tuttavia, è stato proprio durante il periodo in cui si è ripreso da un mese e mezzo di positività al Covid-19 che Costa ha deciso di dare una svolta alla sua vita, proponendo il saggio a una rinomata casa editrice universitaria, la Tab edizioni di Roma. La gioia di Costa è stata immensa quando ha ricevuto l’accettazione per la pubblicazione e il suo primo contratto editoriale.
Il dibattito tra l’autore, i relatori e il pubblico ha suscitato una serie di riflessioni interessanti. L’evento si è concluso con l’autore che ha salutato tutti, annunciando con gioia ed emozione di essere già al lavoro su un nuovo saggio scientifico, dimostrando così la sua dedizione e passione per la ricerca e la scrittura.