Esperienze gustose e culturali al Festival d’Autunno: un viaggio nella tradizione calabrese
Nel suggestivo contesto del Complesso “S. Giovanni”, il Festival d’Autunno ha offerto un’intrigante esplorazione delle radici culturali attraverso il racconto appassionato del giornalista Massimo Tigani Sava. Mercoledì 21 ottobre, alle 18:00, il pubblico è stato trasportato in un viaggio attraverso l’identità, la cultura, la storia e le tradizioni culinarie della Calabria.
Sava ha condotto la serata con maestria, guidando il pubblico attraverso le pagine che narrano le delizie della cucina calabrese, affiancato da Enzo Monaco, giornalista e gastronomo, nonché presidente dell’Accademia del Peperoncino. Monaco ha presentato il suo libro “Peperoncino Amore Mio”, un’autentica “Bibbia del peperoncino” acclamata dagli appassionati del piccante.
L’associazione Antica Congrega Tre Colli ha arricchito l’evento con una vivida rappresentazione del rito di iniziazione legato al celebre piatto catanzarese “u morzeddhu”. L’attore Piero Procopio ha poi emozionato il pubblico con la sua interpretazione della poesia di Giuseppe Basta, “U ballu d’o morzeddu”, esplorando le sfumature della catanzaresità attraverso il simbolico morzello.
Il Festival ha proseguito giovedì 22 con un programma adatto a tutte le età, dalla proiezione del film d’animazione della Pixar “Ratatouille” al coinvolgente “Amore, cucina e curry”, che racconta una storia di integrazione e passione culinaria.
Il gusto è diventato protagonista venerdì 23, con un focus sull’agroalimentare calabrese coordinato da Massimo Tigani Sava, che ha coinvolto imprenditori del calibro di Nuccio Caffo, Camillo Nola e Daniele Rossi. Il dibattito, arricchito dalle riflessioni del Professore Rocco Reina e della Professoressa Tiziana Montalcini sulle implicazioni economiche e sanitarie, ha offerto uno sguardo approfondito sul legame tra cibo, economia e salute.
Il culmine del festival è stato sabato 24 ottobre, con eventi dedicati ai più piccoli e alla magia delle fiabe calabresi, portate in scena con maestria dal Teatro Incanto. L’emozionante raccolta di favole originalissime di Letterio di Francia, intrecciate con il tema del cibo, ha incantato il pubblico di tutte le età.
Tutti gli eventi della sezione “Cibo e Arte. Eccellenze d’autore in scena” sono stati accessibili gratuitamente, rendendo il Festival d’Autunno un’esperienza gustosa e culturale aperta a tutti.
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