La Calabria si unisce contro le infiltrazioni criminali
REGGIO CALABRIA, 10 OTT 2023 – Nella Prefettura di Reggio Calabria, si è svolta ieri una cerimonia di fondamentale importanza per il futuro del Museo del Mare: è stato siglato un protocollo di legalità volto a preservare questo progetto culturale e turistico dalle insidie delle infiltrazioni criminali.
L’accordo è stato firmato da illustri rappresentanti delle istituzioni e dell’impresa incaricata della realizzazione dell’opera. Tra i firmatari, spiccano il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il prefetto di Reggio, Massimo Mariani, il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, il presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) di Reggio, Michele Laganà, e l’amministratore unico della società responsabile della costruzione, Costruzioni Barozzi Spa, Vito Matteo Barozzi.
Il prefetto Mariani ha sottolineato l’importanza cruciale del protocollo, dichiarando: “Questo protocollo segna l’avvio di un’importante iniziativa imprenditoriale che ha richiesto una lunga gestazione e che intendiamo monitorare con la massima attenzione. Sappiamo bene in quale territorio operiamo e vogliamo che questa opera pubblica sia realizzata nel rispetto rigoroso delle regole. Ciò significa escludere qualsiasi presenza indesiderata dal cantiere. Vogliamo assistere l’appaltatore nella gestione dell’opera senza coinvolgere imprese legate direttamente o indirettamente alla ‘ndrangheta.”
Il secondo punto del protocollo riguarda la sorveglianza sulle imprese subappaltatrici, la prevenzione di tentativi estorsivi e fenomeni di corruzione. È stato stabilito un obbligo per tutti coloro che lavoreranno sul cantiere di denunciare qualsiasi comportamento sospetto, pena la rescissione dei rapporti contrattuali. Inoltre, è prevista la creazione di un database, anche in termini di risorse umane, per garantire la massima trasparenza e tracciabilità delle operazioni.
Un altro aspetto importante del protocollo riguarda la protezione fisica del cantiere per prevenire danneggiamenti, attentati o altre forme di pressione. La sicurezza dell’intero progetto è una priorità indiscussa.
Il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, ha commentato: “Questa è la prima esperienza di una grande opera finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). C’è un forte interesse non solo ad avviare i lavori ma soprattutto a completarli. Anche noi faremo la nostra parte per garantire il successo di questa iniziativa.”
L’amministratore unico di Costruzioni Barozzi Spa, Vito Matteo Barozzi, ha espresso la sua gratitudine per la firma del protocollo: “Sono onorato di apporre la mia firma su questo accordo e soprattutto di contribuire alla realizzazione di un’opera così significativa. Con questa firma, sono sicuro che procederemo speditamente, avendo le istituzioni al nostro fianco. Non vediamo l’ora di iniziare.”
Michele Laganà, presidente dell’Ance di Reggio, ha concluso dicendo: “Questo è il primo passo concreto verso l’attuazione del protocollo nazionale firmato con il Ministero dell’Interno da parte di Ance, al quale Ance Reggio ha aderito prontamente. Saremo lieti di estendere i nostri servizi all’imprenditore Barozzi.”
In un territorio spesso ostacolato da fenomeni criminali, questa intesa per la legalità e la sicurezza rappresenta una pietra miliare nella protezione degli investimenti pubblici e nella promozione della legalità nelle attività imprenditoriali. La firma di questo protocollo è un segnale forte e chiaro che le istituzioni sono determinate a garantire un futuro luminoso per il Museo del Mare e per la Calabria.