Leggere tra le righe a Gerace: il fascino della cultura in un borgo antico
Nel cuore della magnifica scenografia del borgo di Gerace, un gioiello tra i più affascinanti d’Italia, si accende la magia della lettura durante il periodo dal 29 luglio al 20 agosto, quando il villaggio si trasforma in un affascinante “Borgo della lettura”. Questa iniziativa, frutto dell’impegno dell’amministrazione comunale, mira a rendere Gerace una meta di riferimento per il turismo locale e regionale.
Il sindaco f.f. Salvatore Galluzzo ha esultato per questo nuovo traguardo raggiunto, affermando che Gerace, con la sua 22° edizione del Festival Internazionale d’Arte di Strada “Il Borgo Incantato: L’arte di strada nei vicoli”, ha già dimostrato di essere una meta di rilievo a livello europeo e internazionale. Tuttavia, l’ambizione di questa amministrazione è di continuare a tracciare percorsi sempre più innovativi e di qualità. In tal senso, il “Borgo della lettura” si inserisce come un nuovo e affascinante progetto, offrendo un programma culturale coinvolgente e ricco di appuntamenti.
Gerace, incastonata nel suggestivo scenario del Parco Nazionale dell’Aspromonte, conserva intatta la sua antica impostazione urbanistica di epoca medievale, caratterizzata dal maestoso Castello che domina l’intero abitato. Percorrendo le sue strette vie, piazze e slarghi, i visitatori si immergono in un’atmosfera suggestiva, come se tornassero indietro nel tempo al periodo in cui Ruggero I d’Altavilla, noto come il Normanno, camminava tra le sue strade. Quest’uomo ambizioso, raffinato e stratega, soprannominato “Stupor mundi” dallo storico Mathieu Paris, ha lasciato un segno indelebile nella storia di Gerace. La leggenda narra che questo borgo fu il luogo in cui Ruggero si riconciliò con il fratello Roberto il Guiscardo, che lo aveva tradito in passato, rappresentando un connubio unico tra storia e cultura.
Con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e il prestigioso riconoscimento di essere uno dei borghi più belli d’Italia sin dal 2015, Gerace è celebre con vari appellativi come “Città sacra dalle cento chiese”, “Gioiello della Locride” e “Nido dello sparviero”. Quest’ultimo riferendosi all’uccello rapace leggendario che, secondo la tradizione, guidò gli abitanti della costa ionica nella fuga dalle incursioni dei Saraceni nel lontano 915.
Ora, a questa ricca lista di riconoscimenti si aggiunge il titolo di “Borgo della lettura”. Grazie alla rassegna letteraria inserita nel Por Calabria 2014-2020 Fesr-Fse “Il futuro è un lavoro quotidiano”, Gerace diventa una meta culturale imperdibile per turisti e cittadini. Otto coinvolgenti incontri sono stati organizzati in partnership con “Leggendo tra le righe”, l’Associazione “Arte e fede” e la Fondazione Città di Gerace.
L’inaugurazione avverrà sabato 29 luglio, alle ore 21.30, presso il suggestivo Palazzo Sant’Anna, antico monastero trasformato in un hotel de charme. A prendere parte all’evento sarà l’attrice e scrittrice Beatrice Fazi, che presenterà il suo libro “Un cuore nuovo. Dal male di vivere alla gioia della fede”, edito da Piemme e con la prefazione di Franco Nembrini. In quest’opera, Beatrice racconta la sua straordinaria conversione religiosa, superando un momento estremamente difficile della sua vita.
Gli incontri con gli autori saranno solo il primo passo di un percorso emozionante e coinvolgente, poiché gli ospiti avranno anche l’opportunità di gustare le golose tipicità gastronomiche del territorio, regalando una vera esperienza sensoriale.
Il “Borgo della lettura” trasforma, quindi, Gerace in un luogo dove la bellezza della cultura, della storia e della letteratura si fondono, offrendo a tutti coloro che lo visitano l’opportunità di vivere un’esperienza incantevole, arricchente e indimenticabile.
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