Una tavola rotonda per illustrare le nuove frontiere della comunicazione. Appuntamento oggi 19 ottobre alle 18:30, nella sala conferenze della Provincia di Catanzaro
Saranno cinque “le parole dell’informazione”, titolo di questo nuovo evento culturale del Festival d’Autunno, sulle quali si confronteranno i giornalisti delle testate locali oggi, sabato 19 ottobre, nella sala conferenze della della Provincia di Catanzaro. L’appuntamento è alle 18:30 e attorno al tavolo, moderati dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, si ritroveranno Antonio Ricchio, Danilo Monteleone, Enzo Cosentino, Alessandro Manfredi, Davide Lamanna ed Edvige Vitaliano, tutte firme di testate molto seguite nella nostra regione e non solo.
Un incontro finalizzato soprattutto ai fruitori dei mezzi di informazione, tradizionali e non, i quali spesso hanno difficoltà a orientarsi tra tutte le notizie dalle quali si è raggiunti. E se è vero, ad esempio, che il fenomeno delle fake news non è per nulla nuovo, è altrettanto vero che con internet
si è accentuato, diventando sempre più complesso. Le “bufale” spesso si confondono con i fatti reali che circolano sul web.
Così, per il lettore, scoprire se un’informazione sia vera o falsa a volte non è semplice. Sono pertanto necessari strumenti ed accorgimenti che permettono di analizzare adeguatamente contenuti – testi ed immagini – e fonti di informazioni. Strumenti e accorgimenti che saranno evidenziati nel corso di questo appuntamento.
Tra le parole chiave c’è quindi “fake news”, ma anche “social”, “tempestività”, “verifica” e “deontologia”. I giornalisti ospiti saranno chiamati a portare la loro esperienza, offrendo spunti di riflessione per il pubblico che potrà intervenire in ogni momento per porre domande o, semplicemente, delle considerazioni su quanto ascoltato.
«L’obiettivo è di rendere il lettore più consapevole – spiega il direttore del Festival d’Autunno Antonietta Santacroce – e capace di discernere tra il vero e il falso in un contesto che ci vede, giornalmente, raggiunti da centinaia di informazioni. La presenza di professionisti del settore servirà, certamente, a fornirci delle indicazioni chiare su come orientarsi in un campo spesso
minato, facendoci meglio comprendere la genesi delle notizie».