La mostra ‘A Different Tale – Cartoline dalla Calabria’, ha riscosso un grande successo a New York, presentando quindici opere illustrate da artisti locali che celebrano la bellezza dei borghi calabresi
I borghi della Calabria hanno brillato oltreoceano grazie alla mostra “A Different Tale – Cartoline dalla Calabria”, patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Regione Calabria. L’esposizione, che ha portato a New York quindici opere illustrate da altrettanti artisti locali, ha riscosso grande successo, mostrando al pubblico internazionale la bellezza nascosta di alcuni dei più affascinanti borghi calabresi.
L’evento è stato organizzato da Italea, un programma del Ministero dedicato al Turismo delle Radici, un progetto volto a rafforzare i legami con gli italo-discendenti nel mondo e promuovere un turismo consapevole nei piccoli centri italiani, lontani dalle rotte del turismo di massa. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’Anno delle Radici Italiane nel Mondo, come sottolineato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha ricordato l’importanza di questo progetto per celebrare i successi degli italiani all’estero e per consolidare i rapporti con gli oltre 80 milioni di persone di origine italiana nel mondo.
Dopo il debutto trionfale a New York e una tappa a Melbourne, dove è stata accolta con grande entusiasmo tra il 3 e l’8 ottobre, la mostra si prepara a tornare in Calabria. La Regione ha deciso di estendere l’esposizione, trasformandola in una mostra itinerante che attraverserà i borghi stessi e le città calabresi, offrendo a residenti e visitatori l’opportunità di immergersi nelle storie e nelle tradizioni dei luoghi rappresentati.
L’iniziativa “A Different Tale – Cartoline dalla Calabria” è solo uno degli esempi della crescente attenzione verso il mondo dell’illustrazione in Calabria. Eventi come il CoseBelle Festival, il primo festival calabrese dedicato a questa forma d’arte, in programma dal 25 al 27 ottobre a Cosenza, e il progetto The Calabreser, che esplora la Calabria attraverso copertine illustrate, testimoniano il fermento culturale della regione.
La mostra ha coinvolto 16 artisti, tra cui nomi di spicco come Francesco Caporale, Arianna D’agostino, Francesca Mallamaci, Massimo Sirelli e Simonluca Spadanuda, solo per citarne alcuni. Ogni artista ha interpretato in modo personale e creativo l’essenza di borghi come Aieta, Gerace, Tropea, Civita e molti altri, offrendo una visione unica di questi luoghi ricchi di storia e tradizione. A supporto del progetto, hanno collaborato anche la graphic designer Michela Franco e il motion designer Stefano Fiorello.
Tra i borghi protagonisti della mostra figurano gioielli come Bova, Stilo, Santa Severina e Chianalea, che emergono attraverso colori e immagini suggestive. Ma la mostra non si fermerà qui: la direzione artistica di Deborah De Rose e Giuseppe Talarico ha annunciato che l’esposizione verrà ampliata, includendo altre località della Calabria, anche nei capoluoghi di provincia, continuando così a celebrare la cultura e l’identità di questa regione.
Con il sostegno della piattaforma Calabria Illustrata, la mostra non è solo un omaggio alla bellezza dei borghi calabresi, ma un potente strumento di promozione turistica, che mira a rafforzare il legame tra le nuove generazioni di italo-discendenti e le loro radici. Un trionfo di arte, cultura e appartenenza che ha già conquistato l’America, e che continua a valorizzare la Calabria nel mondo.
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