“Quello che non ho (è quel che non mi manca)”. Una serata dedicata a Fabrizio De Andrè con la rassegna “Edizione straordinaria” al Comunale
CATANZARO – 23 NOVEMBRE. Ultimo appuntamento con la rassegna “Edizione Straordinaria al Comunale” il terzo imperdibile spettacolo dedicato ai quarant’anni di un amatissimo disco di Fabrizio De Andrè, “L’Indiano”.
Domenica 28 novembre alle 18.30 – al Cine Teatro Comunale di Catanzaro – andrà in scena “Quello che non ho (è quel che non mi manca)” da un’idea di Salvatore Emilio Corea – direttore artistico della rassegna e della scuola di teatro “Enzo Corea – e di Francesco Miniaci.
Quello di domenica è l’ultimo di tre spettacoli prodotti da “Edizione straordinaria”, con la direzione artistica di Salvatore Emilio Corea (direttore organizzativo Pasquale Rogato), e arriva dopo “La Città delle Pietre” messo in scena da “I ragazzi del Teatro di MU” lo scorso 9 ottobre, e “La libertà del Terrore” alla Corte di un Re Maiale, in scena il 16 ottobre grazie agli allievi e alle allieve dei laboratori teatrali delle sedi della scuola di teatro di Pentone e Fossato Serralta.
Il 21 Luglio 1981 Fabrizio De Andrè ci regala l’album conosciuto come “L’Indiano”. E proprio dalla copertina si deve partire per presentare un album entrato nella storia della musica italiana: l’autore del dipinto del nativo americano a cavallo con fucile – intitolata “The outlier” e conservata al Brooklyn Museum – è, infatti, quel Frederick Remington (1861-1909) che mise l’epopea del West su tela. West che è tra i protagonisti dell’album che De André scrisse insieme a Massimo Bubola. E se si dice West, non si può non pensare agli indiani, la cui storia, usanze e torti ricevuti hanno sempre colpito il cantautore. Tra la Sardegna e il West, quarant’anni dopo i suoi versi risuonano sempre più attuali, e la Compagnia del Teatro di MU li tira fuori dall’archivio e li fa rivivere sul palcoscenico del Teatro Comunale.
Con “Quello che non ho (è quel che non mi manca)”, Salvatore Emilio Corea, Maria Carmen Mendolia, e i maestridi musica specializzati in jazz: Francesco Miniaci (tastiera e pianoforte), Francesco Severini (basso), Massimiliano Rogato (chitarra) e Valerio Gabriele (batteria), porteranno in scenastorie senza tempo e senza confini, dalla Sardegna ai Nativi d’America, dalla prigionia alla libertà e alla fantasia, e poi Franzisca.
Storie che avranno il volto e la passione degli attori: Carlotta Abronzino, Davide Colicchia, Gaetano Pensabene, Giorgia Longo, Giorgia Pietramala, Giorgia Procopio, Laura Zinni, Ludovica Romani, Nairi Montesano, Sofia Trovato, Valentina Mazzei.
Tra musica e teatro, un concerto di emozioni da non perdere. Quattro musicisti due voci e tanti attori per passare una serata con il più amato cantautore del secolo scorso.
Appuntamento, quindi, 28 novembre ore 18.30. Prenota il tuo biglietto allo 0961/741241 o al 329/7360787 – 389/9262089.