Nella serata di ieri, mercoledì 27 marzo, all’interno della Biblioteca Comunale “F. De Nobili” è stato presentato l’ultimo dei cinque libri dello scrittore catanzarese Massimiliano Lepera, edito da Ursini nel giugno del 2018. L’autore, ospite della Società Dante Alighieri Comitato di Catanzaro, ha risposto alle domande sull’opera da parte di Saverio Fontana, della prof.ssa Teresa Rizzo, presidente del Comitato, e del prof Costantino Mustari, vicepresidente del comitato. Presente all’incontro anche Tusha Ilaria Silipo, maestro di pianoforte e discipline musicali, che ha allietato la serata con qualche intermezzo musicale.
Una breve sintesi del libro
Il protagonista del romanzo è Tom, un ragazzino povero ed emarginato che, però, si appassiona all’Odissea. La madre, per esaudire il desiderio del figlio, nonostante la precaria condizione economica, racimola qualche soldo per regalargli il celebre poema. Tom, come spesso accade quando un libro ci irretisce, viene catapultato dalla sua fantasia tra le pagine della celebre opera omerica e diventa il compagno di viaggio di Ulisse. Il giovane, così, accompagnato da Odisseo, compie un viaggio che lo porterà a passare dall’età adolescenziale a quella adulta. Alla fine di questa avventura fantasy, il protagonista, diversamente dal finale dell’opera originale, sposerà Nausica.
Gli spunti di riflessione emersi dal dibattito
Dal dibattito è emerso che questo libro è fatto su misura per i giovani e che, in una società come la nostra dove quest’ultimi sono sempre davanti allo schermo di un telefonino, sarebbe bello fargli riscoprire i classici. Come farlo? Attraverso proprio la storia di Tom, il quale è un ragazzo che ama un classico della letteratura occidentale ma che, come alcuni dei suoi coetanei, ha bisogno di utilizzare la fantasia per riuscire ad affrontare la realtà.
Infine, è stato esortato l’autore a chiedere alla propria casa editrice di commercializzare di più, in prevalenza nelle scuole, questo romanzo molto originale ed interessante. Si spera che questa richiesta possa venire accolta dalla Ursini, casa editrice locale, e il testo possa avere la risonanza che merita.
Maurizio Ceravolo