Quando la street art trasforma un piccolo borgo calabrese
Non è necessario andare lontano per incontrare la bellezza e lasciarsi stupire da un’opera d’arte. Da qualche mese, anche per noi calabresi, oltre alle meraviglie naturali e al patrimonio storico e culturale, c’è un’altra straordinaria opera d’arte che ha conquistato il cuore della nostra regione. È stato selezionato come uno dei cento migliori murales al mondo dal concorso Best Street Art Awards, che ogni anno premia il miglior murales dell’anno. Quest’opera d’arte unica si trova a San Pietro Magisano, una piccola frazione nella provincia di Catanzaro. Questo importante concorso rappresenta un’occasione significativa per sostenere l’arte urbana, capace di trasformare gli spazi pubblici grigi e vuoti in luoghi pieni di colore e bellezza.
Negli ultimi anni, grazie anche al festival “Luce a San Pietro”, il borgo che ospita circa 350 persone ha riacquistato nuova vita dal punto di vista urbanistico, cambiando completamente volto. Questo è stato possibile grazie alla creazione di diversi murales e installazioni, realizzati ogni anno da artisti provenienti da tutto il mondo. Armati di spray e creatività, questi artisti hanno dato vita a opere suggestive che arricchiscono il centro storico. Uno di questi murales è “Luce a San Pietro”, un’opera realizzata dall’artista catanzarese Claudio Chiaravalloti durante la mostra dedicata alla street art, che si tiene annualmente tra la fine di agosto e l’inizio di settembre.
Claudio Chiaravalloti e il suo murales a San Pietro
L’artista calabrese, nato nel 1987, ha iniziato la sua carriera nel 2001 e da allora non si è mai fermato. Dopo aver approfondito le tecniche dei graffiti e aver fatto parte degli OCZB, la crew hip hop di Catanzaro, nel 2015 ha partecipato come comparsa graffiti nel pluripremiato film “Lo chiamavano Jeeg Robot” con Claudio Santamaria. Questo episodio ha dato un impulso ulteriore alla sua carriera, permettendogli nel 2018 di realizzare la scenografia per la settimana della moda milanese, a San Babila per Hyper-room. L’opera di Chiaravalloti è protagonizzata da una bambina che rivolge lo sguardo verso il sole, il quale illumina i suoi capelli e il suo viso. Questo murale trasmette un messaggio di positività e ottimismo da parte dell’artista, invitando ognuno di noi a trovare la propria luce interiore e a interpretare appieno lo spirito del progetto. Oltre ad essere il titolare di Blokko Creative dal 2019, un’azienda che si occupa di progettazione e stampa di graffiti, Chiaravalloti ha vinto nel 2020 il concorso nazionale “StreetArtChallenge e – Distribuzione”, dipingendo il volto del Generale Dalla Chiesa su una cabina Enel nel comune di Girifalco. Con il suo talento e impegno costante, Claudio Chiaravalloti continua a lasciare il segno nell’arte urbana, portando luce e colore alle nostre città e dimostrando che anche in luoghi meno noti come San Pietro Magisano, si possono trovare opere d’arte straordinarie. Il murales “Luce a San Pietro” rappresenta un simbolo di speranza e ispirazione per la comunità locale e un richiamo alla bellezza che può trasformare qualsiasi spazio, rendendolo un luogo da ammirare e valorizzare. Grazie a iniziative come queste, la street art si afferma sempre di più come forma d’arte riconosciuta e apprezzata a livello internazionale, e San Pietro Magisano si posiziona orgogliosamente sulla mappa dei luoghi in cui l’arte e la creatività si incontrano per illuminare la vita di tutti noi.
In conclusione, il murales “Luce a San Pietro” rappresenta un’opera d’arte straordinaria che ha dato nuova vita a San Pietro Magisano, una piccola frazione calabrese. Grazie alla street art e all’impegno dell’artista Claudio Chiaravalloti, il borgo si è trasformato in un luogo pieno di colore e bellezza. Questo murales, selezionato tra i cento migliori al mondo, è diventato un simbolo di speranza e ispirazione per la comunità locale, dimostrando che l’arte può trasformare gli spazi pubblici, arricchendo la vita di chi li abita. San Pietro Magisano si posiziona così orgogliosamente sulla mappa delle destinazioni che celebrano l’arte urbana, dimostrando che la creatività e la bellezza possono essere trovate anche nei luoghi più inaspettati.