Il 2023 celebra il uccesso del Parco Archeologico con trasformazioni epocali, incremento record di visitatori e un profondo legame con la comunità
Il 2023 segna una pietra miliare nella storia del Parco Archeologico di Sibari, anticipando la sua imminente trasformazione in una struttura ampliata, congiunta ai monumenti della consorella Crotone, una decisione recentemente emanata dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Dopo il completamento delle attese manutenzioni straordinarie, l’efficace funzionamento dei Servizi Educativi, la sperimentazione di iniziative di archeologia pubblica e l’inizio di una stagione di eventi estivi, la qualità dei servizi ha subito un significativo miglioramento, riflettendo risultati eccellenti anche in termini di affluenza.
Il numero di visitatori ha superato quota 30.000, registrando un aumento di oltre due volte e mezzo rispetto al 2022, quando erano state raggiunte le cifre pre-pandemiche. In termini precisi, l’incremento netto degli accessi ha superato il 150%, mentre se consideriamo l’intero periodo dal 2021 al 2023, ovvero dall’acquisizione dell’autonomia gestionale, scientifica e finanziaria del Parco, l’incremento si attesta addirittura al 360,61%. Parallelamente, gli introiti hanno segnato un aumento del 190% dal 2021 e del 115% dal 2022.
“La lettura di questi dati è, senza dubbio, motivo di soddisfazione”, afferma il Direttore Filippo Demma. “Siamo lieti di constatare non solo l’incremento degli introiti, ma anche il ritorno frequente della nostra Comunità al Parco. Nel corso di questi mesi, molte persone hanno visitato il Parco più di una volta, un segnale positivo che conferma la direzione intrapresa dallo staff dell’Istituto. L’obiettivo è trasformare i musei e le aree archeologiche da semplici luoghi di visita occasionale a luoghi da frequentare abitualmente. Il miglioramento dell’offerta culturale, unito all’impegno appassionato di un gruppo dedicato di professionisti, ha reso possibile questo successo e gettato le basi per il rinascimento definitivo del Parco e dell’intera Sibaritide”.
Il Direttore sottolinea che gli incrementi di bilancio previsti per il 2024 saranno ampiamente reinvestiti per migliorare ulteriormente i servizi al pubblico. Sono previsti progetti volti a potenziare il personale, consentendo così prolungamenti degli orari di apertura, in particolare nelle serate estive, per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più numeroso e desideroso di esplorare la ricca storia della Sibaritide